(ANSA) - ROMA, 30 LUG - "Sono veramente contento. Ringrazio
la famiglia Friedkin, che ha fatto di tutto per portarmi. È un
sogno per me essere qua. Mi hanno voluto, come anche io ho
voluto essere qui. Quello che volevo di più era restare in
Italia e venire alla Roma. L'entusiasmo dei tifosi? È stato
bellissimo, non me l'aspettavo. Sapevo che c'era un po' di
gente, però non così. Non me lo sarei mai immaginato in vita
mia". Sono queste le prime parole da giocatore della Roma di
Matias Soulè, nuovo attaccante giallorosso, rilasciate ai canali
ufficiali del club. Poi, sulla possibilità di essere allenato da
Daniele De Rossi, l'argentino sottolinea come "vedevo l'anno
scorso la squadra come giocava, come l'ha cambiata da quando è
arrivato. È stato veramente incredibile. Allenarmi con lui, che
ha giocato anche in Argentina, che parla un po' di argentino e
capisce bene tutte le cose, mi servirà tanto", mentre sulla
presenza di Dybala ammette che "ogni giorno parlavamo di più e
lui mi diceva: 'Dai, ti aspetto qua. Ho il posto libero per
te'". Infine un pensiero sulle responsabilità di giocare in una
grande piazza come Roma: "Se sono più apprezzato, mi piace di
più. Dovrò dimostrarlo in campo, ripagare la fiducia, anche dei
tifosi", conclude. (ANSA).
Soulè 'la Roma un sogno, De Rossi mi aiuterà tanto'
L'argentino: "Contento, quello che volevo di più era essere qui"