Calcio

Lukaku e McTominay in arrivo, il Napoli di Conte ora è ambizioso

Si cerca anche Gilmour a centrocampo mentre il Psg rilancia per Osimhen

Lukaku

Redazione Ansa

Lukaku in arrivo per visite mediche e firma, McTominay ai saluti con il Manchester United per volare verso Napoli. E' questo il doppio colpo del Napoli che negli ultimi giorni di calciomercato sta cercando di costruire la squadra che il tecnico Conte vede come ideale, mettendo in atto la rifondazione che il presidente De Laurentiis vuole.

Una volontà, quella del patron, che emerge dagli investimenti, con i 77 milioni già spesi a cui si aggiungono i 30 che vanno al Chelsea per il bomber camerunense e i 25 che verranno versati allo United per il centrocampista scozzese McTominay, che vuole ormai la maglia azzurra per essere protagonista.  Il primo obiettivo è Lukaku che dovrebbe arrivare a Napoli tra domani e mercoledì per le visite mediche, la firma e l'abbraccio con Conte, che lo reclama al più presto. Il ds azzurro Manna sta lavorando ora sul centrocampo dove arriva il 27enne scozzese McTominay, che è cresciuto nelle giovanili del Manchester ed ha debuttato nella squadra dal 2016, giocando in tutto 256 partite tra Premier e coppe e segnando 29 gol: una carriera che lo ha visto tipico centrocampista in grado di tamponare gli attacchi avversari e di saper costruire al meglio la manovra. E' l'uomo che Conte ha scelto per mettere in campo insieme a Lobotka o anche come sostituto dello slovacco.

Il Napoli però continua a guardare anche Billy Gilmour, centrocampista del Brighton che prima di cederlo cercava un sostituto, che ora ha preso, visto che ha annunciato oggi Matt O'Riley dal Chelsea.  Ma gli ultimi giorni di mercato stanno anche riaprendo le porte per l'addio di Osimhen: il Psg, secondo la stampa francese, avrebbe riallacciato la trattativa con il Napoli, che alla fine potrebbe accettare un'offerta da 100 milioni per il nigeriano, pagando così praticamente quasi tutti gli investimenti dell'estate.

Un pacchetto di mercato di grande ambizione per una squadra che Antonio Conte, col 3-0 sul Bologna, ha dimostrato di saper far girare. Parlano chiaro i gol di Di Lorenzo, Kvaratskhelia e Simeone, con una squadra che ha saputo contenere l'attacco della squadra emiliana colpendolo con azioni di velocità e fantasia in campo. Il possesso palla dice 61% Bologna, che però ha fatto solo due tiri in porta. Contro la coppia Rahmani-Buongiorno si va a sbattere e il difensore appena arrivato dal Torino è pieno di voglia e soddisfatto dell'esordio con vittoria al Maradona: "Il segreto di questa settimana - ha detto - è stato lavorare tanto. Ci siamo confrontati e tutti erano d'accordo sul fatto che quella prestazione di Verona dovessimo lasciarcela alle spalle. Abbiamo lavorato molto per dare qualcosa in più anche a livello caratteriale ed emotivo che poi è quello che ti porta a vincere le partite come con il Bologna. Ora dobbiamo avere più la palla in fase di possesso e avere più personalità per imporre il gioco. Lavoreremo su questo. E' normale che ci vuole un po' di tempo".   

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