(ANSA) - ROMA, 28 AGO - "Non so se mi ritirerò presto, penso
che succederà fra due o tre anni, però molto probabilmente
accadrà qui nell'Al Nassr, dove sono felice. E mi sono adattato
molto bene anche al paese".
Ma il plurivincitore del Pallone d'oro parla anche della
nazionale portoghese, smentendo le voci secondo cui avrebbe
lasciato la Seleçao dopo gli Europei svoltisi quest'anno in
Germania. Invece CR7 si mette a disposizione del ct Roberto
Martinez, se vorrà convocarlo (La lista verrà resa nota venerdì)
per i primi due impegni della nuova edizione della Nations
League. "In questo momento io voglio continuare ad aiutare la
mia nazionale - dice Ronaldo -. Provo un orgoglio immenso nel
rappresentare il Portogallo e i suoi colori, per me è un sogno.
Per questo quando lascerò la nazionale non lo comunicherò in
anticipo, prima non lo dirò a nessuno. Sarò una decisione molto
spontanea da parte mia, ma anche sulla quale avrò riflettuto a
lungo".
Ma cosa farà CR7 quando avrà smesso di giocare? "Ora nella mia
mente proprio non c'è l'idea di fare l'allenatore - la risposta
del fuoriclasse ex Real Madrid -. Non lo farei per nessuna
squadra, è un ruolo nel quale in futuro non mi vedo. Mi immagino
facendo altro, cose al di fuori del mondo del calcio, ma in
realtà il futuro lo conosce solo Dio". (ANSA).
Cristiano Ronaldo, finirò carriera nell'Al Nassr, fra 2 o 3 anni
'La nazionale? Rappresentare il Portogallo per me è un sogno'
