Missione compiuta. L'Italia Under 21 batte 3-0 a Stavanger i padroni di casa della Norvegia nelle qualificazioni per la fase degli Europei di categoria e resta in vetta alla classifica del gruppo.
Eroe della giornata è il centravanti della Roma Tommaso Baldanzi, autore di una tripletta. Grazie alla vittoria la nazionale azzurra ha ora 21 punti in classifica, 4 in più dell'Irlanda e 6 in più della stessa Norvegia che ha però una partita in meno.
La squadra di Carmine Nunziata bissa così il successo ottenuto a Bolzano nell'andata contro gli scandinavi. Il 15 ottobre l'U21 affronterà l'Irlanda che giocava in contemporanea ed è stata fermata per 2-2 dalla Lettonia. Punti importanti in quanto in base al nuovo regolamento alla fase successiva passano direttamente le prime qualificate dei nove gironi.
A queste si aggiungono quindi la nazionale del paese ospitante e le tre migliori seconde che usciranno dai playoff ai quali parteciperanno soltanto le migliori sei seconde dei gironi. Ma è lo stesso Nunziata ad invitare a non fare conti: "Per prima cosa devo fare i complimenti ai ragazzi - spiega - Hanno fatto una grande partita sia per il gioco che per l'intensità. La qualificazione matematica già il 15 contro l'Irlanda? Ora ci godiamo questa vittoria, fino a stasera, poi ci concentreremo sul resto del tragitto".
L'allenatore degli azzurrini mantiene il 4-3-1-2 schierato nell'incoraggiante 7-0 contro San Marino la scorsa settimana ma cambia gli interpreti. Fuori i due infortunati Matteo Prati e Jacopo Fazzini: il primo, centrocampista del Cagliari, deve riprendersi da un trauma alla caviglia destra; mentre il centrocampista dell'Empoli è alle prese con una lesione di basso grado dei muscoli flessori dell'anca sinistra. In campo quindi scendono Desplanches in porta con Coppola e capitan Pirola centrali; Zanorri a destra e Ruggeri a sinistra. A centrocampo la coppia formata da Fabbian e Ndour esterni e Bove al centro. Sulla trequarti Baldanzi a supporto di Gnonto ed Esposito. E l'Italia parte bene. Sicuramente meglio dei norvegesi che soffrono il giro-palla azzurro. Al '9 arriva il gol degli azzurrini proprio grazie ad una elaborata manovra che libera Baldanzi, bravo ad imbucarsi in area e realizzare l'1-0. Ci si attende la reazione della Norvegia ma è ancora l'Italia a gestire il gioco. Si va negli spogliatoi con gli azzurrini in completo controllo. Nunziata non cambia interpreti, mentre la Norvegia inserisce Aaasgard. Il secondo tempo sembra iniziare con lo stesso ritmo della prima frazione. Ma la Norvegia finalmente si fa sentire: al 23' Arnstad impegna severamente Desplanches che si fa trovare pronto. Anche il tecnico italiano effettua i primi cambi. Esce Esposito. Al suo posto Pisilli che prima impegna il portiere avversario e poi si vede negare il gol da un palo. Torna a spingere l'Italia e sale in cattedra Baldanzi. L'ex Empoli prima realizza il 2-0 su azione corale al 27' con un bel sinistro, poi al 35' prende palla dal limite e piazza un tiro a giro per la sua personale tripletta. Ultimi cambi con la squadra di Nunziata che pensa a gestire il risultato e la Norvegia in evidente affanno.
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