(ANSA) - BERGAMO, 15 SET - "Per 44 minuti è stata una
grandissima partita di sacrificio, di solidità difensiva
rischiando zero, anzi mettendo in difficoltà l'Atalanta. La
migliore prestazione da quando sono qui".
Il mea culpa è in particolare sul secondo gol nerazzurro:
"Sul 2-2 di De Ketelaere, che ci ha preso il tempo, non avremmo
dovuto commettere fallo sulla corsia laterale contro una squadra
con soli due giocatori sotto il metro e ottantacinque". Sui
cambi, poche parole: "Non era facile cambiare la partita
cambiando i giocatori, a me interessano l'atteggiamento e
l'applicazione. Io guardo il percorso della squadra, la crescita
- rimarca Palladino -. Lavoro col gruppo al completo solo da
questa settimana. Lavoriamo ogni giorno al Viola Park per
regalare una vittoria ai tifosi, al presidente e a noi stessi".
Davanti, la Fiorentina ha una certezza: "Kean ha grandi qualità
tecniche, fisiche e morali. Fin dal primo giorno ha dato il
segnale di aver voluto venire a Firenze per far bene. Beltran dà
tutto in allenamento, ma ho tenuto Moise per gli attacchi in
profondità".
Palladino, infine, smentisce di essere abbonato a un modulo
soltanto: "Non è questione di difendere a tre o quattro. Siamo
partiti con un centrocampista in più per contrastare la forza
degli avversari in mezzo: non sono vincolato a un solo sistema
di gioco, c'entrano le caratteristiche dei giocatori, la
partecipazione, l'atteggiamento di squadra, il miglioramento
nelle piccole cose che poi in campo diventano grandi e fanno la
differenza". (ANSA).
Calcio: Palladino, per 44 minuti grandissima Fiorentina
Il tecnico viola: 'Un errore concedere punizioni laterali'