(ANSA) - ROMA, 23 SET - "Non abbiamo necessità che la
politica invada il campo, ma serve che ci aiuti. Se guardiamo le
5 federazioni principali europee.
Abete, poi, aggiunge che il ministro "Abodi sa che il mondo
del calcio ha dei valori, come l'autonomia che è un valore
assoluto. Noi diciamo grazie ai politici che si interessano al
calcio ma non saremo mai costretti a dirlo a nessuno". Infine
Abete ribadisce come "se la battaglia fosse sui contenuti noi
l'avremmo già vinta. I problemi sono gli effetti della riforma,
non il principio alla base. Dobbiamo trovare correttivi sul
versante dei premi, non possiamo pensare di essere individuati
come operatori economici, qui si parla di un mondo
dilettantistico che svolge un ruolo sociale fondamentale.
Dobbiamo indirizzare bene il nostro percorso mettendo insieme
dei documenti per legittimare le nostre posizioni", conclude.
(ANSA).
Calcio: Abete 'non abbiamo necessità che politica invada campo'
Presidente: "In Italia peso professionisti maggiore tra leghe"