Calcio

Champions League: Liverpool-Bologna 2-0

Il Liverpool vince 2-0 ma rossoblù escono a testa alta

Redazione Ansa

Un gol annullato a Dallinga per fuorigioco, una traversa sempre in offside di Ndoye e un palo dello svizzero: il Bologna c'è e se la gioca, ma al cospetto del Liverpool, ad Anfield, non basta. Vincono i Reds, che strappano la partita in avvio con l'assist di Salah e l'incursione letale di Mac Allister, per poi amministrare e soffrire a tratti.

 

 

Sognava una notte 'Poetica', sullo stile della canzone di Cesare Cremonini, tifoso vip rossoblù presente a Liverpool, insieme a Gianni Morandi. Ma uno su mille ce la fa e quell'uno non è il Bologna di Italiano, che esce però a testa alta dal tempio di Anfield: stanco, ma con nuove certezze e consapevolezza della propria forza e di essere in crescita. I padroni di casa, leader solitari della Premier e passati 3-1 a San Siro nella prima di Champions, partono forte e mettono sotto i rossoblù nei primi dieci minuti: con uno strappo di Gravenberch, un paio di sgroppate di Salah, su cui Nunez, al rientro, non è letale come suo solito.

All'11' arriva il vantaggio che pare presagire a una vittoria larga: Mac Allister recupera palla in mediana, scambia con Salah, che si appoggia a Nunez che gli restituisce palla per il cross dell'egiziano, che pesca l'inserimento sotto porta proprio di Mac Allister. Spaventato dal gol in fuorigioco di Dallinga di due minuti prima, su filtrante di Miranda, i Reds reagiscono con il punto escalamativo. Qui però inizia un'altra partita. Perché il Liverpool abbassa i ritmi e il Bologna non rinuncia a provarci: tutt'altro. Alisson è impreciso in un paio di costruzioni dal basso e arrivano prima la conclusione fuori misura di Orsolini e poi la traversa di Ndoye.

Il Bologna non molla e a inizio ripresa sfiora il pari con Orsolini, imbeccato da calcio piazzato da Moro: Alisson, però, respinge la conclusione con i piedi. Come già nel primo tempo, spaventato dai rossoblù il Liverpool reagisce. Recupera palla in mediana, con Mac Allister e Szabosallai che innescano Salah: l'ex Roma punta il mirino nel sette alla destra di Skorupski e chiude la contesa. Bologna sconfitto, ma a testa alta, con i tremila tifosi al seguito dei rossoblù che cantano e confidano nella prima vittoria interna in campionato con il Parma domenica, dopo aver sfiorato il pari ad Anfield e con Iling-Junior che sfiora l'incrocio di controbalzo per il 2-1 all'ultimo respiro, a dimostrazione di un Bologna che non molla fino all'ultimo.
   

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