Calcio

Apre Bonny risponde Nico Paz, fra Como e Parma è 1-1

Cronaca e foto

Redazione Ansa

Equilibrio e spettacolo e un tocco di glamour a Como: in tribuna Hugh Grant, l'attore londinese protagonista di Quattro matrimoni e un funerale. Lo spettacolo non manca al Sinigaglia dove la sfida tra Como e Parma finisce in parità, 1-1.

Il Parma scappa in apertura con un magistrale gol di tacco di Bonny. Nico Paz, cui Fabregas non rinuncia nonostante le fatiche del viaggio in Sudamerica per il debutto albiceleste, lo riprende con la sua prima segnatura italiana. Una gara brillante e sempre in bilico che muove la classifica di due compagini ambiziose che guardano oltre l'obiettivo salvezza.

Stadio esaurito per la terza partita di fila (una rarità in riva al Lario, e non sono ancora arrivate le big del campionato). Sugli spalti anche i tifosi ospiti dopo che il Tar ha annullato in extremis il divieto di trasferta decretato dalla prefettura per i disordini di Bologna. Ritmo vivace sin dall'inizio: al 9' opportunità per Strefezza che calcia alto da buona posizione e al quarto d'ora, su una ripartenza, Moreno non riesce a servire due compagni lanciati in contropiede. Tanto possesso palla per il Como, ma al 20' sboccia la magia di Bonny, pescato in area piccola da Hernani: tacco sottoporta, è' lo 0-1.

Gli azzurri cercano di reagire. Al 27' Dossena svetta su angolo: palla oltre la traversa. Poco dopo conclusione debole di Paz e successiva incornata di Cutrone neutralizzata da Suzuki. Episodi cruciali allo scadere della prima frazione. Al 41' Bernabè centra il montante su punizione, poi Nico Paz s'incunea nell'area avversaria imbeccato da Fadera e batte in diagonale realizzando la rete del pareggio. È il primo gol italiano dell'estroso 19 di Fabregas. Al rientro dall'intervallo, i lariani partono forte ma gli ospiti ribattono. L'incontro resta aperto, vivace.

Al 49' Cutrone ci prova con un interno a giro e poco dopo non riesce a sfruttare un invito filtrante sotto misura. Pecchia cambia i due esterni alti, inserendo Man e Mihaila che al 60' centra il palo e alla mezz'ora si rende pericoloso su calcio piazzato. I gialloblù sono più intraprendenti, e il Como sembra accusare stanchezza. All'85' Audero devia in angolo una battuta da lunga gittata del subentrato Charpentier. La successione dei cambi non modifica l'inerzia della gara sino al triplice fischio finale. Un punto a testa, e qualche rimpianto. 

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LA VIGILIA

"Come noi sono una formazione giovane, che scende in campo senza paura - dice l'allenatore dei lariani presentando il confronto del Sinigaglia -. Hanno le stesse nostre ambizioni e individualità di altissima qualità. Penso a Bernabè, Man, Mihaila, Bonny… Ma sono tutti forti: è decisamente un test importante per noi".

La sosta per le Nazionali ha consentito di resettare il team ("Ci siamo preparati bene, lavorando sia sulla fase difensiva sia sul possesso palla") e ha di nuovo messo in luce il talento dell'argentino Nico Paz, incensato da Messi per il debutto con la casacca albiceleste.


   

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