Calcio

Serie A: Al Bologna non bastano due gol, col Genoa è 2-2

Una doppietta di Pinamonti salva la panchina di Gilardino 

Redazione Ansa

Finisce 2-2 la sfida tra Genoa e Bologna ma quante emozioni. Agli ospiti non è bastato trovarsi in vantaggio di due gol, Orsolini, deviato da Vasquez, ed Odgaard gli autori, perché il Genoa non ha mai mollato ed ha recuperato con una doppietta di Pinamonti, su assist di Ekhator il primo, su cross di Martin il secondo.

Con 8 assenti e un solo giocatore recuperato, Frendrup, Gilardino ha cambiato il suo Genoa e lo ha fatto più volte. Italiano si è affidato a Castro in avanti ritrovando Orsolini e con un Moro, soprattutto nel primo tempo, in gran spolvera ma non è bastato ai rossoblù ospiti per conquistare il bottino pieno.

I giocatori del Genoa hanno dimostrato di essere dalla parte del tecnico così come i trentamila presenti al Ferraris che hanno sostenuto la squadra senza fermarsi mai, contestando solo l'amministratore delegato con alcuni striscioni nel secondo tempo. Genoa tutto nuovo al fischio d'inizio con la linea a quattro in difesa inedita per un 4-4-2 molto abbottonato e in avanti Pinamonti supportato da Thorsby. Bologna con castro prima punta e alle sue spalle Orsolini, Dominguez, Odgaard. Genoa che parte aggressivo, Bologna che ribatte colpo su colpo e cresce con il passare dei minuti prendendo in mano le redini del gioco. In casa grifone pesano le assenze e i giovani, molti dei quali all'esordio in serie A, pagano con molti errori di misura. Ci pensa così Leali a salvare su Orsolini, due volte, Moro e Dominguez ma al 37' deve capitolare su una conclusione di orsolini deviata da Vasquez quanto basta per mettere fuori causa il portiere del Genoa. Dagli spogliatoi esce un Genoa diverso. Gilardino inserisce Ekhator e Norton-Cuffy accettando la sfida e passando a tre in fase offensiva. Ci prova così Martin, Ravaglia blocca, ma all'11 ecco il raddoppio degli ospiti. Cross deviato da leali, da fuori arriva Odgaard che pesca il rasoterra perfetto infilando la palla nell'angolino basso. Gilardino a questo punto si gioca il tutto per tutto mentre il diluvio rende il terreno ancora più scivoloso.

Dentro Zanoli e Masini, all'esordio in A, e cuore oltre l'ostacolo. Il Bologna arretra però il baricentro e al 28' Ekhator al limite libera Pinamonti che batte Ravaglia accorciando le distanze e infiammando il Ferraris. Il gol cambia l'inerzia della gara con gli ospiti che si difendono e il Genoa che aggredisce sino al 40' quando una punizione a spiovere in area dall'altezza della panchina del Genoa di Martin trova lo stacco di Pinamonti che fa esplodere Marassi e regala un punto fondamentale per il morale e per il suo stesso allenatore considerato a rischio prima di questa sfida. Nel finale lo stesso Pinamonti crolla a terra, probabilmente per stanchezza, dopo un leggero giramento di testa ma soccorso torna in campo per gli ultimi minuti di recupero.

 

 

 

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