(ANSA) - ROMA, 31 OTT - Per chi l'ha visto giocare ed ha
ancora negli occhi quel mix di classe e tecnica eccezionale,
marchio di fabbrica del calcio di Marco van Basten, resta
difficile credere che il 'Cigno di Utrecht' compia 60 anni. Tra
i tanti auguri arrivati al campione olandese, spiccano quelli
del Milan che ne ha ricordato "la grazia ed il cuore rossonero".
Con quei colori ha vinto tre volte il Pallone d'Oro tra '88 e
'92, segnando valanghe di reti nella squadra che infatti diverrà
degli 'Invicibili'.
Auguri gli sono arrivati anche dalla Lega calcio - che ne ha
ricordate le 90 reti in campionato in 147 presenze con la maglia
del Milan - e dall'Ajax, dove si era fatto conoscere dal calcio
europeo vestendo la divisa dei 'lanceri' dal 1981 al 1987. Il
club di Amsterdam sul proprio sito gli ha dedicato un
documentario nel quale ripercorre i primi passi nella carriera
di un Van Basten giovanissimo, filiforme, ma già dotato dei
colpi spettacolari che ne faranno il degno erede di Johan
Cruijff, altro mito olandese e dell'Ajax.
A tradirlo furono le caviglie di cristallo, con problemi alle
articolazioni che nemmeno i numerosi interventi riuscirono a
risolvere, costringendolo al ritiro ad appena 31 anni, nel 1995.
Campione d'Europa nel 1988 - con quel destro al volo contro la
Russia entrato in tutte le sigle - il più elegante e completo
attaccante di sempre, forte di testa quanto con i piedi, abile
nel controllo e dal tiro potente, si era dovuto arrendere
all'evidenza, dopo l'ennesima operazione per ricostruire le
cartilagini martoriate.
Van Basten si dedicò allora alla carriera da allenatore, il
cui apice é stata la guida dell'Olanda, come Ct dal 2004 al
2008. Il sogno rimasto nel cassetto, sedere un giorno sulla
panchina che era stata di Arrigo Sacchi e Fabio Capello quando
lui danzava sul campo. (ANSA).
Gli auguri del calcio per i 60 anni di Van Basten
Dal Milan all'Ajax ai vecchi compagni, omaggio all'olandese