Calcio

Champions League, l'Inter di Inzaghi sfida l'Arsenal: 'Non pensiamo al Napoli'

Tecnico nerazzurro: 'Premier affascinante, ma io sto bene qui'

Redazione Ansa

Guai a pensare al Napoli: prima c'è l'Arsenal per provare a fare un altro passo verso gli ottavi di Champions League.

È questo il messaggio che Simone Inzaghi ha voluto mandare alla sua Inter, alla vigilia della sfida contro gli inglesi di domani a San Siro (che sarà tutto esaurito).

Vero, lo scontro diretto in campionato contro la capolista di domenica prossima rischia di distrarre, ma al Meazza arriva comunque una delle big d'Europa.

"Ci aspettano due gare difficilissime, ragioniamo una partita alla volta. La prima è l'Arsenal, giochiamo contro una delle squadre più forti d'Europa nel nostro stadio. Cercheremo di fare due grandi match. Il Napoli non è nei miei pensieri, c'è l'Arsenal", le parole di Inzaghi nella classica conferenza stampa della vigilia. Uno dei temi resta così quello del turnover, perché all'orizzonte c'è la gara contro i partenopei e nelle gambe dei nerazzurri ci sono i tanti impegni delle ultime settimane.

Tra le ipotesi, c'è quello del ritorno di Calhanoglu dal 1', mentre potrebbero riposare Pavard, Dimarco, Barella e Thuram con Bisseck, Darmian, Frattesi e Taremi in pole per sostituirli. "Robusto turnover? Non penso, io ragiono partita per partita - ha spiegato Inzaghi -. Purtroppo è capitato che abbiamo avuto tre big match in campionato dopo le gare di Champions, è successo sempre. Taremi è un po' più fresco mentre Arnautovic ha una infezione ad un occhio, quindi vedrò domani. Più importante trovare una vittoria contro Arsenal o Napoli? Ci servirebbero entrambe (ride, ndr). Giochiamo contro squadre forti, ma il nostro focus è sulla gara di domani, una delle migliori squadre d'Europa allenata da un grande allenatore come Arteta". E per batterla servirà una grande prestazione: "Teoricamente dovremo cercare di tenere la palla il più possibile ma loro sanno fare pressioni offensive importanti. Sappiamo che sarà un problema per noi la fase di non possesso ma vale lo stesso per l'Arsenal quando saremo in controllo del pallone". Una squadra che, tra l'altro, arriva da un campionato che attira e non poco Inzaghi.

"È un calcio molto affascinante, che piace a tutti gli allenatori. Non nego che c'è stata la possibilità in questi anni, non solo all'Inter ma anche quando ero alla Lazio - ha ammesso il tecnico -. Ma in questo momento sto molto bene qui, come stavo bene alla Lazio. Mi piace, mi intriga, ma in questo momento sono all'Inter, in una delle migliori squadre d'Europa. Sto bene qui, ma per quanto riguarda il futuro nessuno ha certezze". E Il presente è quindi rappresentato dai Gunners, come confermato anche da Darmian

. "Sarà una partita difficile ma vogliamo portare a casa i tre punti. Noi siamo focalizzati su domani, alla partita contro il Napoli ci sarà modo di pensare dopo - ha spiegato in conferenza stampa -. Sappiamo le qualità di tutti i loro giocatori offensivi e dovremo difendere al meglio come squadra e fare il massimo per metterli in difficoltà. Dobbiamo scendere in campo con determinazione e attenzione, servirà un grande lavoro a livello difensivo e offensivo", ha concluso l'esterno nerazzurro. 

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