(ANSA) - CAGLIARI, 08 NOV - Il Cagliari prova a fermare la
serie negativa lunga tre partite. Ma domani all'Unipol Domus
arriva un Milan caricato dalla vittoria in Spagna contro il Real
Madrid: l'incontro più difficile nel momento più delicato.
Margini di miglioramento: "Noi dobbiamo ancora acquisire la
capacità di passare da un vestito all'altro velocemente senza
metterci troppo tempo - ha proseguito l'allenatore del Cagliari
- abbiamo un'identità precisa, un modo di stare in campo che
varia a seconda degli avversari del modo. Adesso che abbiamo
questa identità secondo me parte il secondo obiettivo che è
quello di migliorare tutti gli automatismi, fare le cose con più
qualità e velocità, riuscire a capire i tempi di gioco, quando
rallentare, quando accelerare".
Tre sconfitte di fila. "Una squadra che lotta per il nostro
obiettivo, mediamente perderà un po' di partite all'anno.
Dobbiamo conservare sempre l'ambizione di andare in qualsiasi
campo, contro qualsiasi avversario con la mentalità di fare
punti e fare il nostro gioco. Io credo che questo lo stiamo
dimostrando. Per noi la salvezza è una Champions, quindi
dobbiamo fare tutto in funzione di questo". (ANSA).
Calcio: Nicola, 'il Milan è forte ma dobbiamo giocarcela'
Tecnico Cagliari: 'La salvezza è la nostra Champions'