(ANSA) - ROMA, 18 NOV - Alla Lazio "ho trovato una società
strutturata, molto organizzata, con un centro sportivo e delle
competenze interne di primo livello. E poi ho trovato giocatori
con una grande cultura del lavoro: è stato un punto di partenza
fondamentale, come la loro disponibilità, l'applicazione al
lavoro, l'aver subito legato e condiviso i nostri principi, sia
di cambiamento che quelli che volevamo mantenere".
Le big della serie A puntano sempre più sui giovani, Lazio
inclusa: "Dobbiamo rompere questo retaggio sulla giovane età: se
guardiamo al calcio europeo, si trovano 2006 e 2007,
giovanissimi in campo - ha sottolineato Baroni - Al giovane devi
creare un percorso: quest'anno sono andati via giocatori che
hanno fatto la storia recente della Lazio. C'è stato un ricambio
generazionale, abbiamo puntato dei giovani di talento. Compito
mio è dar loro fiducia e la fiducia la trovano quando
l'allenatore li manda in campo". (ANSA).
Baroni, nella mia Lazio spazio ai giovani e cultura del lavoro
Il tecnico: "Nel calcio europeo vediamo in campo i 2006 e 2007"