Tra Toro e Monza succede praticamente tutto in quattro minuti: Masina chiama, Djuric risponde, il risultato finale è 1-1. La squadra di Vanoli non esce dalla crisi e dalla curva arrivano inviti a tirare fuori gli attributi, i brianzoli trovano un punto dopo tre sconfitte consecutive.
C'è un clima surreale al Grande Torino: all'esterno si sono radunate oltre duemila persone dei gruppi organizzati delle curve Maratona e Primavera per contestare il presidente Cairo, all'interno le tribune sono riempite soprattutto dai bimbi delle Academy granata. Vanoli rilancia Adams e Sanabria e a centrocampo preferisce Gineitis a Linetty, Nesta è senza Pessina e piazza il tandem Maldini-Mota a supporto del 'gigante' Djuric.
Il Toro patisce l'aria pesante, nei primi quattro minuti i brianzoli costruiscono tre occasioni con Milinkovic-Savic che fa buona guardia. I granata ci provano da corner con il colpo di testa di Coco fermato sulla linea da Marì, ma il pallone gira davvero troppo lento: il tecnico si infuria in panchina e chiede soprattutto a Ricci di velocizzare il gioco, senza grandi fortune.
Così è ancora il Monza a rendersi pericoloso, con Djuric che gira troppo centralmente il cross perfetto di Bianco. Il primo tempo è più di noia che di emozioni, Sanabria e compagni rientrano negli spogliatoi tra i fischi. Per la ripresa, la contestazione della tifoseria si sposta dentro al Grande Torino mentre a Vanoli sono riservati cori di apprezzamento.
La gara è sempre soporifera, poi si accende in quattro minuti con due tiri dalla bandierina: Lazaro pesca Masina per il vantaggio Toro, la gioia dura poco perché Djuric realizza un gol simile su cross di Kyriakopoulos. I brianzoli protestano per un possibile tocco con la mano di Coco ma l'arbitro Abisso fa proseguire. Vanoli cerca maggiore peso offensivo con Njie al posto di Vlasic mentre Nesta richiama Maldini per inserire Vignato.
Nell'ultimo quarto di gara, il Toro cresce e se non altro comincia a calciare in porta: Turati dice no a Gineitis e la ribattuta di Walukiewicz è deviata in corner da un difensore, Sanabria non trova la porta con una girata di testa e il sinistro di Ricci al volo è respinto con i pugni dal portiere. Nel finale ci prova anche Njie, ma l'estremo difensore dei brianzoli è ancora attento e non si fa sorprendere.
Si chiude sull'1-1, per il Toro sono altri fischi e la serie negativa si allunga, con una vittoria nelle ultime nove uscite ufficiali. Il Monza resta in zona retrocessione, ma lascia momentaneamente l'ultimo posto in attesa di Venezia-Lecce di domani. Ora i granata sono attesi da un altro impegno casalingo contro il Napoli, mentre i ragazzi di Nesta si giocheranno una buona fetta di salvezza nel derby lombardo da giocare a Como.
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