Calcio

Calcio: Nicola contro il 'suo' Genoa, 'ma bisogna fare punti'

Tecnico Cagliari ritorna dove è cresciuto, 'affetto e rispetto'

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 23 NOV - Il Genoa per lui è storia, emozione e ricordi. È cresciuto lì calcisticamente, lì ha conquistato una salvezza. E la moglie è di Genova. L'allenatore del Cagliari Davide Nicola contro il suo passato in uno scontro tra due squadre che vogliono allontanarsi dal terzultimo posto.
    "A Genova mi lega sicuramente affetto e grande rispetto per l'opportunità che mi è stata data - racconta Nicola in conferenza stampa - un rapporto lungo nel tempo, da calciatore e poi anche da allenatore. Custodisco ricordi importanti con enorme piacere, tra l'altro mia moglie è di Genova quindi rimane un rapporto anche con la città. Penso a Palotti, Mainetto, Maselli, Onofri e Perotti. Lì tutto è iniziato e sono nati i presupposti per quella che è stata la mia vita nel calcio e in generale".
    Ma domani il Genoa sarà la squadra da battere:
"Negli scontri diretti abbiamo fatto bene con Como, Lecce e Parma, mentre con l'Empoli abbiamo meritato di perdere. Abbiamo raccolto quattro punti in quattro gare, vogliamo fare meglio ma in generale devi cercare punti ovunque, non sai mai con chi li raccoglierai e quindi ogni partita te la devi giocare al massimo. La mia filosofia è sempre la stessa: bisogna scendere in campo per conquistarne il più possibile. Questo approccio mi ha sempre permesso di raggiungere i miei obiettivi".
    Una partita difficile da interpretare in anticipo: Gilardino si conosceva, Vieira in Italia no, almeno da allenatore: "Difficile prevedere cosa possa cambiare in cinque giorni, sicuramente da collega all'inizio devi capire un po' le dinamiche del tuo nuovo ambiente. Abbiamo cercato di studiare, guardando alle esperienze precedenti di Vieira e al Genoa in generale in questa stagione. Dovremo scendere in campo con attenzione, intensità, capacità di leggere i momenti e le situazioni". (ANSA).
   

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