Terza vittoria in trasferta su tre per l'Atalanta, che vale l'inserimento temporaneo nelle prime otto in classifica, nella fase campionato di Champions League giunta alla quinta giornata
A Berna lo Young Boys, comunque in grado di interrompere le partite europee senza gol subiti dei bergamaschi, resiste poco.
Ganvoula risponde subito al primo gol europeo di Retegui nella sfida tra centravanti, poi bastano tre geniali intuizioni del secondo marcatore della serata De Ketelaere per prendere il largo già nel primo tempo servendo a Kolasinac e allo stesso centrattacco azzurro il terzo e il quarto gol dalla mezzora al quarantesimo. Nella ripresa il quinto gol con De Ketelaere e il sesto con Samardzic al novantesimo.
Tra 9' e 11' il botta e risposta tra l'oriundo, trovato in corridoio da De Ketelaere poco oltre il disco di centrocampo per corsa e destro incrociato appena dentro l'area, e la prima punta di casa, che schiaccia il corner da sinistra di Ugrinic piegando le mani a Carnesecchi. Le occasioni fioccano assecondando un ritmo di gara deciso e, intorno al quarto d'ora, il sinistro di De Ketelaere centrale riprendendo una punizione di Retegui respinta dalla barriera trova risposta nello spiovente da destra del terzino di casa Blum che il portiere dei bergamaschi deve staccare dall'incrocio. Verso metà frazione, il tentativo sull'esterno della rete di Pasalic che quasi dal fondo prova il colpo di tacco lungo lo schema d'angolo tra Cuadrado e Brescianini.
I giri del motore di Gasperini restano altissimi e De Ketelaere sfrutta l'angolo di Ruggeri prolungato di tacco da Kossounou per girare in porta il nuovo vantaggio a due minuti dalla mezzora. Colpevolmente Von Balmoos si lascia passare il pallone sotto le braccia, e chiudere il palo di competenza da Cuadrado poco più tardi non lo salva da altri due gol su altrettante ripartenze nerazzurre. Al 32' Kolasinac esce in anticipo oltre metà campo e la coppia Retegui-De Ketelaere lo lancia in porta indisturbato; sette minuti e ancora il belga dal centrosinistra firma il terzo assist in un tempo solo per Retegui che anticipa Lauper trovando il 4-1 nell'angolino alla destra del portiere.
La ripresa comincia di fatto col 5-1 di De Ketelare convergendo da destra sull'apertura di Pasalic per la deviazione di Camara che spiazza il proprio portiere. E' l'undicesimo, le energie vanno dosate in vista della Roma lunedì prossimo ed ecco al 18' il doppio cambio Samardzic-Zaniolo per Brescianini-Retegui poco dopo un tentativo alle stelle di Ugrinic da fuori.
Intorno alla mezzora, annullato il gol a Kolasinac in fuorigioco sul tiro parato a Cuadrado, poi Von Balmoos dice di no a Samardzic e Niasse devia per il nono angolo il tiro di Kossounou lungo una carambola dalla bandierina innescata da Samardzic quando l'esordiente nella competizione Palestra ha già preso il posto di De Ketelaere. Il serbo fissa lo score sul 6-1 partendo da destra: tre difensori su quattro dribblati e sinistro nell'angolino sul primo palo.