Altro esame di maturità per le azzurre del calcio. L'Italia di Andrea Soncin, qualificata per la Nations e l'Europeo del prossimo anno, domani al Ruhrstadion di Bochum sfida la Germania, quarta nel ranking FIFA alle spalle della Spagna.
La squadra guidata dal neo tecnico Christian Wück è tornata tra le big, come dimostrato dall'ottimo percorso nelle qualificazioni europee (5 successi e un ko) e dalle ultime due trasferte, la prima vinta 4-3 a Wembley con l'Inghilterra, la seconda con il 6-0 alla Svizzera.
"Sarà un test molto utile in vista dei prossimi appuntamenti - ha detto il tecnico delle azzurre ai microfoni di Rai Sport - loro sono molto forti, con individualità di altissimo livello. Quando si studiano questo tipo di avversarie si esce quasi con il mal di testa, ma abbiamo le caratteristiche per metterle in grande difficoltà, sia nella fase di gioco che di attacco alla profondità. Sono contento del rapporto che si è creato con la squadra, che vive ogni raduno con disponibilità, entusiasmo e senso di responsabilità. La base di partenza è ottima e ci consente di guardare al futuro con ottimismo. Stiamo creando qualcosa di bello". Un concetto ribadito anche da Linari, una delle tre giocatrici più impiegate nella gestione Soncin: "Siamo un gruppo compatto e agguerrito, che ama questa maglia e il bellissimo stemma che portiamo sul petto. Affronteremo la gara come abbiamo fatto con la Spagna, cercando di mettere in campo coraggio e personalità. Sono questi i match che ci consentono di alzare l'asticella e di prepararci nel migliore dei modi a Nations League ed Europeo".