"Lo spiacevole episodio avvenuto durante Fiorentina-Inter, mi ha dimostrato, ancor più di quanto pensassi, che il calcio è molto più di una partita, di un campionato, o di una carriera. Il calcio è una comunità di persone, legate dalla stessa passione, che condividono momenti di gioia, commozione, rabbia, delusione e sofferenza".
Comincia così il lungo post su Instagram col quale Edoardo Bove, a due settimane dal crollo in campo per un malore, ringrazia tutti per "l'affetto ricevuto" che "mi ha permesso di non sentire la solitudine".
"Io sto bene e questa è la cosa più importante - la conclusione - Ci vediamo presto... In campo".