(ANSA) - ROMA, 27 DIC - La storia si ripete. Dopo il caso
dello scorso aprile che aveva visto coinvolto il portiere
Hossein Hosseini, un altro calciatore della nazionale dell'Iran
è stato convocato dal comitato etico, e ora verrà sicuramente
squalificato, per aver abbracciato una tifosa.
La scorsa primavera, invece, a Hosseini era costato una
giornata di squalifica e una multa pari a circa 4500 euro l'aver
difeso una ragazza che aveva invaso il campo al termine della
sfida tra Aluminium Arak ed Esteghlal. Il portiere aveva fatto
questo gesto per proteggerla dal 'trattamento speciale' degli
steward che erano immediatamente accorsi. Poi il calciatore,
così come la tifosa, erano stati portati via a forza tra i cori
di protesta della gente sugli spalti, che gridava "Vergogna!
Vergogna!" all'indirizzo di steward e forze dell'ordine.
In Iran le donne sono tornate negli stadi del calcio, dopo
oltre 40 anni di divieti, per assistere a partite inizialmente
solo della nazionale, poi anche altre. Il tutto grazie alla
pressioni della Fifa sulla federcalcio locale. (ANSA).
Iran: giocatore abbraccia una tifosa, verrà squalificato
Un altro caso dopo quello di Hosseini. La legge proibisce contatti