(ANSA) - ROMA, 30 DIC - "Difficile dirlo. Quando lo abbiamo
affrontato (in Champions, ndr), il Milan ha giocato molto bene e
meritato di vincere.
"Quando non si trova la continuità ci sono tanti motivi:
allenatore nuovo, nuovi acquisti, necessità di avere tempo di
adattare tutte le novità. Purtroppo, l'adattamento va in linea
con i risultati, soprattutto in una società grande come il
Milan", ha aggiunto parlando a 'Radio anch'io Sport'.
Si dice che non sia mai decollato il rapporto del tecnico
portoghese con Theo Hernandez e Leao. "Il rapporto non è detto
che sia buono solo se si fanno giocare i giocatori, altrimenti
sarebbe impossibile, perché in campo ci vanno solo in 11 e altri
15 vanno in panchina - ha sottolineato Ancelotti - Un buon
rapporto si basa sul quotidiano e sul rispetto dei ruoli. Se li
ha lasciati fuori, avrà avuto le sue buone ragioni". (ANSA).
Choc Milan: Ancelotti, a Fonseca é mancata la continuità
"Theo e Leao? Rapporto non può essere buono solo con chi gioca"