Calcio

La Juventus verso il derby, Thiago Motta con il rebus Vlahovic

Nodo rinnovo per il serbo. Con il Toro serve una scossa post Supercoppa

Dusan Vlahovic e Thiagp Motta

Redazione Ansa

 Dusan Vlahovic è il grande punto interrogativo del presente e del futuro della Juventus.

L'attaccante serbo continua ad allenarsi con un programma personalizzato proprio come Francisco Conceicao ed entrambi restano in dubbio per il derby di sabato contro il Toro, poi c'è anche la partita del rinnovo da giocare.  Il contratto di Vlahovic scadrà a giugno del 2026, ecco perché le prossime settimane saranno decisive per evitare il rischio del club di perderlo a cifre ridotte. D'altra parte, però, pesano tantissimo i circa 12 milioni di stipendio che percepisce il giocatore, una cifra che ai vertici della Continassa non intendono prendere in considerazione per un eventuale prolungamento. Per il momento ci sono stati dei contatti esplorativi tra il dt Cristiano Giuntoli e gli agenti di Vlahovic, ma il clou delle trattative sarà a fine mercato.

 

Nel frattempo, però, non si può nemmeno escludere a priori una clamorosa cessione durante la finestra invernale di trattative: in caso di offerta monstre, la dirigenza bianconera si siederebbe intorno a un tavolo a discuterne. Così il futuro del classe 2000 è un rebus totale e anche i tifosi si dividono: c'è chi lo critica per i tanti gol sbagliati, ma anche chi lo difende perché alla fine è pur sempre il bomber della Juve.

Vlahovic, intanto, è concentrato a provare a recuperare per la stracittadina, proprio come Conceicao, anche se l'attaccante sembra più vicino al rientro rispetto al portoghese.  Thiago Motta comincia a pensare alle eventuali alternative, considerando che mancherà pure Locatelli per squalifica oltre ai soliti lungodegenti Milik, Cabal e Bremer, più il 'quasi' ex Danilo. Koopmeiners può essere abbassato in mediana al fianco di Thuram, sulla trequarti giocherebbero Weah, Yildiz e Mbangula con Nico Gonzalez riferimento mobile là davanti. E sarà la prima sfida dopo la delusione araba in Supercoppa Italiana, un impegno delicatissimo visto che Thiago Motta è chiamato a cambiare marcia in questa seconda parte di stagione. 

 

L'andamento del girone d'andata, al netto del recupero contro l'Atalanta fissato per il prossimo 14 gennaio, è stato fin troppo lento: i 32 punti in 18 partite rappresentano un saldo negativo di -11 rispetto alla scorsa stagione, poi c'è il ritardo di tre lunghezze dal quarto posto della Lazio e addirittura di 12 (pur con una gara in meno) rispetto alla vetta occupata dal Napoli e dal grande ex Antonio Conte. Il derby sarà il primo esame, la tradizione è tutta dalla parte bianconera con l'unica sconfitta degli ultimi 30 anni che è datata 26 aprile 2015.  

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