(ANSA) - ROMA, 09 GEN - "Questo spettacolo mi riempie di
orgoglio, passione ed emozioni. Fare il presidente della Lazio è
una grossa responsabilità civile.
Poi, sulla squadra, sottolinea come la "Lazio ora è un punto
di arrivo, non più un punto di partenza. Quando sono arrivato la
gente scappava dalla Lazio, adesso invece c'è un'appartenenza
forte", mentre sul progetto Flaminio il numero uno laziale
ricorda la volontà di "regalare ai nostri tifosi la loro casa
dove si possono ritrovare. Vogliamo avere 50 mila persone che si
identificano in queste battaglie. Abbiamo l'orgoglio di essere
romani e lo vogliamo dimostrare con i fatti e con i risultati.
Grazie all'assoluta disponibilità del sindaco, la Lazio avrà la
possibilità di avere l'orgoglio di avere una nostra casa a
Roma", conclude. (ANSA).
Calcio: Lotito, col Flaminio vogliamo dare casa a tifosi Lazio
"Siamo la prima squadra della Capitale, ora un punto di arrivo"