(ANSA) - ROMA, 14 GEN - "Io amo il calcio. So che ci sono
cose molto più importanti ma l'impatto che ha è forte e io sono
felice e orgoglioso di farne parte.
"Non avevo piani particolari, perchè nel mio lavoro precedente
che ho fatto per 25 anni pensavo solo a quello, ero del tutto
concentrato - ha proseguito l'ex manager del Liverpool - ma
dentro di me ho sempre voluto provare cose nuove e quando ho
avuto questa offerta ho capito che poteva andare bene. Dopo un
migliaio di partite da allenatore ho detto 'basta', non volevo
più farlo. Volevo un nuovo inizio e questa era l'opportunità".
"Ora avrò l'opportunità di rendermi utile non solo ad una
club, ma ad un gruppo internazionale dove c'è tanto entusiasmo.
E il mio sarà più di un ruolo consultivo - ha spiegato ancora -.
Penso che la leadership derivi dall'ascolto e qualunque cosa mi
potranno chiedere, nei vari club, cercherò di rispondere. Ogni
squadra, dalla Germania, al Giappone, al Brasile ha le sue
esigenze e per ciascuna cercheremo soluzione per migliorare e
crescere insieme. Al momento non sento alcuna pressione, io amo
il calcio e continuo in un modo diverso a lavorare nel calcio e
questo è l'importante". (ANSA).
Klopp "sono un medico del calcio, ora lo faccio per Red Bull"
"Questo ruolo va bene per me, posso dare una mano"