Per due volte vicino alla gloria (secondo nel 2013 e nel 2014), Rigoberto Uran Uran non si nasconde: il colombiano che parla in dialetto bresciano si presenta ai nastri di partenza della 99/a edizione del Giro d'Italia con il proposito di sfatare il tabù che lo vede eterno secondo. "Sto bene - dice il capitano della Cannondale nella conferenza della vigilia - mi sono preparato nel modo giusto e spero di poter vincere.
Giro d'Italia 2016: Uran Uran, stavolta voglio vincere
Colombiano è arrivato secondo nel 2013 e 2014