(ANSA) - ROMA, 15 GEN - Dal ciclismo al calcio, per
cominciare una nuova carriera a 38 anni (li compirà il prossimo
26 gennaio). E' la storia di Rigoberto Uran Uran, colombiano
medaglia d'argento nella prova in linea su strada dei Giochi di
Londra 2012 e due volte secondo nella classifica finale del Giro
d'Italia (2013 e 2014) e una in quella del Tour de France (2017)
che, dopo essersi ritirato a fine 2024 dallo sport delle due
ruote che in patria lo ha fatto diventare un idolo, ha deciso di
dare il benvenuto al 2025 dedicandosi a un'altra disciplina, che
peraltro ama fin da bambino: il calcio.
Inizialmente si pensava che Uran sarebbe entrato a far parte
del club come azionista di minoranza, invece lui stesso ha
tenuto a chiarire che si limiterà a inseguire un suo sogno
dell'infanzia: giocare a calcio nel campionato più titolato del
suo paese. Carlos Barato, fondatore e presidente del Fortaleza
Ceif, ha confermato la notizia: "Rigoberto sarà con noi per un
periodo di prova, perché vuole assolutamente diventare un
calciatore professionista. In che ruolo? Vuole giocare come
centrocampista creativo".
Il diretto interessato, invece, ne ha parlato con il giornale
'El Colombiano'. "Sì, voglio dedicarmi al calcio
professionistico, è un sogno non realizzato e ora tenterò di
fare in modo che diventi realtà. Vedremo cosa succederà. E' una
follia, però voglio fare il calciatore. Non ho nulla da perdere,
ma voi sapete che sono un pazzo e che faccio tante cose".
(ANSA).
Uran Uran dal ciclismo al calcio, giocherà a centrocampo
Il colombiano argento a Londra 2012 farà parte del Fortaleza