"Abbiamo avuto un terzo posto grazie a un grande pilota e a una grande strategia. Ma ci vuole anche una grande macchina".
"La pioggia ha fatto la differenza, senza la pioggia non sarei qui sul podio - ha detto con onestà anche Sebastian Vettel -. Abbiamo tenuto la testa bassa, siamo stati pazienti ed abbiamo aspettato l'inizio della pioggia". Resta comunque il problema principale, una monoposto che al momento non è in grado di battere le Mercedes. E non solo, visto che anche Arrivabene ha sottolineato che a Silverstone anche le Williams erano più forti. In classifica costruttori il vantaggio è ancora ampio (211 a 151 per la Rossa), ma a Maranello cominciano a guardasi anche alle spalle. Le Williams hanno fatto spaventare anche Lewis Hamilton, raggiante sul podio dopo il trionfo in casa. "E' stata una gara molto dura, Massa e Bottas sono partiti benissimo ed era difficile raggiungerli - ha detto il campione del mondo -, ma una buona scelta nel primo pit stop mi ha portato davanti. Poi, con la pioggia, ho preso la decisione perfetta per la prima volta nella mia carriera. Insomma, è stato un weekend fantastico". Evidente la delusione di Felipe Massa, che dopo un avvio scoppiettante si è trovato quarto e "frustrato" al traguardo. "Ho perso tanto nella prima fermata ai box - ha spiegato il brasiliano -, poi quando è arrivata la pioggia abbiamo aspettato troppo. Un vero peccato".
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