(ANSA) - ROMA, 2 MAG - "E' un vero peccato, perché a Sochi
avevamo azzeccato tutto". Sebastian Vettel non si dà pace per il
tamponamento che lo ha messo subito fuori gara nel gp di Russia,
suggellando un inizio di campionato all'insegna degli
imprevisti.
Naturalmente partendo indietro si corrono sempre più rischi, ma
in griglia ero settimo, mica quindicesimo", le parole affidate
al sito della Ferrari. Poi, l'attacco al russo Kvyat, autore del
tamponamento: "Alla seconda curva stavo già attaccando per
prendermi la quinta posizione, ma se poi dietro qualcuno non
frena non è che ci possa fare molto. Sono stato tamponato
violentemente una volta e poi di nuovo in curva 3, dove si è
conclusa la mia corsa. Non ho nessuna colpa, non avrei potuto
fare niente di diverso e se tornassi indietro non cambierei
nulla. Certamente sono deluso, ma ormai guardiamo già alla
prossima gara".
Vettel "errore di Kvyat,io non ho colpa"
Ferrarista torna da Sochi con tanti rimpianti