F1

F1: Belgio; Verstappen si prepara per Spa tra finzione e realtà

"From Sim to Reality" nuovo progetto Red Bull con campione mondo

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 24 AGO - Quando la Formula 1 ha fatto tappa sul leggendario circuito di Spa-Francorchamps in Belgio nel 2021, Max Verstappen ha conquistato la pole position e la vittoria nonostante alcune delle peggiori condizioni in pista per la pioggia nella storia del motorsport. Con il ritorno in Belgio, domenica 28 agosto, il pilota della Oracle Red Bull Racing è pronto a qualsiasi condizione su una delle piste più iconiche del circus. E così gli ingegneri del team si sono messi al lavoro per potenziare il simulatore e consentire a Verstappen di poter effettuare una corsa sfrenata attraverso vari scenari.
    "From Sim to Reality", questo il nome del progetto, infatti, conduce l'attuale campione del mondo di F1 in un viaggio in Belgio con vere e proprie sfide di guida piene di ostacoli e sorprese. L'olandese 'volante' sarà pronto a tutto: dall'affrontare l'iconica variante del Raidillon di Spa-Francorchamps a disputare gare fuoristrada letteralmente esplosive, da una sessione multiplayer con alcuni dei migliori piloti fuoristrada belgi fino alla resa dei conti con Wout van Aert, il ciclista vincitore della Maglia Verde al Tour de France. "Adoro Spa-Francorchamps, è una delle mie piste preferite - ha dichiarato Verstappen - Sono nato in Belgio, quindi è sempre speciale tornare qui. Lo scorso GP del Belgio ho trovato la pista più bagnata in cui abbia mai guidato. Quanto a "From Sim to Reality", volevo prepararmi adeguatamente e i miei ingegneri l'hanno resa una vera sfida. L'approccio al gioco è stato davvero divertente. Asfalto, fuoristrada, giorno, notte, inseguito da un elicottero... insomma sono pronto per il GP che mi attende!".
    Tra gli scenari del simulatore c'è anche un'improbabile sfida con il vincitore della Maglia Verde del Tour de France 2022: Wout van Aert. Conosciuto per le sue potenti accelerazioni e l'incredibile intensità, la star del ciclismo belga nel video raduna i meccanici della Oracle Red Bull Racing per un epico pit-stop ai box.
    "Sono abituato a essere inseguito, ma non da una Formula 1 - ha affermato van Aert - Le monoposto tendono ad essere un po' più veloci…". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it