F1

F1: ad Abu Dhabi 32/a pole di Verstappen,ma Leclerc è vicino 

Secondo tempo per il ferrarista: 'Ora cerco l'acuto' 

Redazione Ansa


"Sono molto felice del mio giro: non ci aspettavamo di concludere in prima fila. Questo non è il nostro circuito ideale e, se le temperature saranno elevate, la gara domani potrebbe essere difficile. Abbiamo un obiettivo prima di tutto: il secondo posto nel Mondiale Costruttori. Daremo tutto per chiudere la stagione con un acuto".

Le parole di Charles Leclerc, autore di un ultimo giro lanciato da applausi che gli ha fruttato il secondo miglior tempo nelle prove ufficiali del Gp di Abu Dhabi, fanno ben sperare il popolo della Ferrari.

I tifosi della Rossa di Maranello sognano nonostante lo strapotere di Max Verstappen, che non molla mai e anche nell'ultima tappa di un mondiale finito da tempo ha voluto strafare e per questo, forte della superiorità della Red Bull, si è preso un'altra pole position, la 32/a della sua carriera (settimo posto di tutti i tempi al pari di Nigel Mansell), la quarta ad Abu Dhabi e la numero 12 del 2023.

Numeri che lasciano presagire che il dominio del 'Cannibale' della F1 continuerà anche domani, in tanto l'olandese spiega che "è molto strano ritrovarmi in pole, abbiamo fatto fatica per tutto il weekend, ma abbiamo decisamente migliorato la vettura in vista delle qualifiche. Fin dal primo giro siamo riusciti a mettere tutto insieme ed a spingere forte da subito, sono molto contento di essere in pole" "Qui con le gomme si può scivolare e ciò può costare molto tempo sul giro - dice ancora Verstappen -, era quello che ci succedeva nelle libere. In qualifica abbiamo ritrovato l'armonia con la vettura". "E' stata una stagione speciale, ci siamo divertiti - conclude -, ce la siamo goduta e siamo fieri dei risultati ottenuti quest'anno".

In seconda fila dovrebbero esserci la McLaren di Oscar Piastri e la Mercedes di George Russell, ma il condizionale è d'obbligo perché Piastri è stato investigato per un episodio di 'impeding' su Gasly. Se dovesse venire giudicato colpevole dagli steward, la McLaren scenderebbe dal terzo al settimo posto, scontando una penalità di ben tre posizioni. Episodio che però il francese dell'Alpine ha commentato così: "Secondo me Oscar stava dormendo...".

In attesa di (eventuali) decisioni, il pilota della McLaren si è limitato ad ammettere di aver "fatto qualche pasticcio e tanti errori spingendo sempre al limite. Anche nel mio ultimo giro ho fatto qualche errore (ostacolando appunto Gasly, ndr). Però avrei dovuto fare un'ultima curva pazzesca per arrivare davanti. Passo gara? Non ne ho idea, ma sarà per tutti la stessa storia. Se mi penalizzeranno? Non lo so onestamente. Vedremo come si svilupperà la gara domani io darò tutto". I grandi delusi di giornata sono stati Lewis Hamilton, undicesimo, e Carlos Sainz jr, sedicesimo e per loro anche quella di gara si annuncia una giornata non facile.

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