Max Verstappen dà un'altra magistrale lezione di guida, Lando Norris si conferma il primo rivale dell'olandese volante, George Russell fa brillare la Mercedes.
E le Ferrari deludono, con Carlos Sainz staccato e Charles Leclerc sfortunato che manca di fare il tempo nel momento clou.
Le qualifiche della gara sprint al Red Bull Ring hanno emesso i primi verdetti per il fine settimana del Gp d'Austria, 11/a tappa del mondiale di Formula 1, che si prospetta non facile per i piloti della Rossa. E' stato il team principal, Frederic Vasseur, ad usare il termine "deluso, per la brutta prestazione e per avere una macchina quinta e una decima" in griglia, lontane da Red Bull e McLaren e dietro anche alla Mercedes. L'inconveniente a Leclerc poi non ci voleva.
Al monegasco è entrato in azione l'anti-stallo mentre era in coda in pit lane per iniziare la Q3, costringendolo a mettersi a destra e rifare la procedura. Quando finalmente è scattato in pista non è riuscito a passare il traguardo per cominciare il giro veloce prima della bandiera a scacchi, rimanendo senza tempo e quindi decimo. La breve gara di domani non darà tempo per inventarsi qualcosa, ha sottolineato Vasseur, perchè "non ci sono soste ai box, nessuna strategia, bisogna solo spingere. Credo che non avremo neanche la scelta della mescola, sarà soltanto una. Spingere e andare a punti". "Non eravamo estremamente forti, ma sicuramente potevamo fare meglio del decimo posto - ha detto Leclerc - per cui questo risultato è un po' deludente. Guarderemo cosa è successo e domani cercheremo di fare una bella gara Sprint e tornare davanti". La McLaren incalza la Ferrari nel mondiale costruttori e oltre ad un Norris in gran forma oggi anche Oscar Piastri ha detto la sua, prendendosi la terza piazza in griglia subito dietro al compagno di scuderia e andarle a riacciuffare non sarà facile per Sainz, stretto tra le Mercedes di Russell e Lewis Hamilton, e tantomeno per il lontanissimo Leclerc. A preoccupare sono però i quattro decimi di distacco accusati dallo spagnolo su Verstappen, un'enormità in una pista da un minuto e poco più al giro. Verstappen ha deliziato i suoi fan segnando siul circuito di proprietà del suo team il tempo di 1'04''686, precedendo di 93 millesimi Norris, mentre Sergio Perez con l'altra Red Bull non è andato oltre il settimo posto, davanti alle Alpine di Esteban Ocon e Pierre Gasly, due piloti rissosi che non stenderanno tappeti rossi per favorire la rimonta di Sainz. "È bello essere primo qui davanti a tutti i miei tifosi di casa e nel nostro Gran Premio di casa," ha detto l'olandese, sorridente, dopo le qualifiche. Finora è stata una buona giornata ed è bello guidare la macchina. Sembra ben bilanciata e abbiamo avuto solo bisogno di qualche aggiustamento, quindi tutto sta andando bene. Mi sento rilassato. Vediamo cosa succede domani".