Lo spagnolo Carlos Sainz ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio del Messico, 20° appuntamento del Campionato del Mondo di Formula 1.
Il leader del campionato Max Verstappen ha accusato un problema sulla sua Red Bull.
Il pilota della Ferrari ha battuto l'australiano Oscar Piastri (McLaren) e il giapponese Yuki Tsunoda (Racing Bulls) all'Autodromo Hermanos Rodriguez. Questo risultato non è però molto significativo in quanto questa seconda sessione di test, 30 minuti in più del solito (1h30 invece di un'ora), era finalizzata principalmente a testare le gomme Pirelli più morbide per il 2025.
Alcuni piloti - tra cui il campione del mondo Lewis Hamilton (Mercedes ) e Fernando Alonso (Aston Martin) così come Lando Norris (McLaren) - hanno comunque potuto utilizzare gli pneumatici di questa stagione per allenarsi prima del GP di domenica. Nessuno di loro, però, è riuscito a battere il tempo di Sainz.
Norris, secondo in campionato a 57 punti da Verstappen, ha concluso quinto alle spalle di Charles Leclerc (Ferrari), quarto. Verstappen ha completato solo quattro giri apparentemente a causa di un problema al motore. Proprio al termine della prima sessione di giornata, l'olandese si è lamentato di una mancanza di potenza sulla sua Red Bull.
Queste ultime prove libere della giornata sono state segnate dalla violenta uscita di pista di George Russell, che ha perso il controllo della sua Mercedes prima di urtare ad alta velocità contro un muro. Il britannico aveva fatto segnare il miglior tempo già nelle prime sessioni di prove libere. L'incidente ha comportato l'esposizione di una bandiera rossa per una ventina di minuti, tempo necessario per mettere in sicurezza i dintorni della pista. Russell è stato portato precauzionalmente al centro medico, a causa dell'impatto, ma poi è rientrato nel paddock.
Oggi i piloti prenderanno parte ad una terza ed ultima sessione di prove libere, in programma alle 11:30 locali prima delle qualifiche previste alle ore 15.