Moto

Petrucci "Oggi potevo vincere io"

Italiano dietro a Rossi: "All'ultimo è giro crollato castello"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 25 GIU - "Sono arrabbiato, poi mi passa.
    Lottiamo sempre con le regole, poi all'ultimo giro si dimenticano di esporre le bandiere blu ed è caduto il castello.
    Un vero peccato, potevo vincere". Danilo Petrucci si gode a metà il secondo posto ad Assen alle spalle di Valentino Rossi: il pilota ternano della Ducati Pramac è più deluso per la vittoria mancata che felice del podio prezioso conquistato. "Sono stato calmo tutta la gara - dice il pilota della Polizia -, ho cercato di attaccare Valentino, lo avevo passato a 4 giri dalla fine: ho visto che nell'ultimo settore ero più veloce, ma all'ultima chicane ho trovato prima Barbera e al giro successivo Rins. Lì ho perso contatto con Valentino e alla fine siamo arrivati praticamente insieme". "Sono contento, il secondo posto è ottimo ma potevo vincere. Passiamo ore in safety commission e poi si dimenticano le bandiere e Rins si è pure arrabbiato lui con me".
   

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