Nessuna paura della pressione che comporta una sfida iridata e una missione da compiere, recuperare punti, per portare a casa il suo terzo Mondiale consecutivo.
In vista del Gran Premio della Thailandia, terz'ultimo appuntamento della MotoGp del 2024, Francesco Bagnaia ha le idee chiare e si dice fiducioso di poter riprendere i 20 punti che lo separano dal leader della classifica Jorge Martin.
Il campione del mondo della Ducati ufficiale sa cosa l'aspetta, da qui all'ultimo Gp di Valencia perchè è il quarto Mondiale consecutivo che si trova in lotta nelle ultime gare per l'iride. "La missione è recuperare punti - esordisce nella conferenza stampa di giovedì in Thailandia - e questo tracciato è più adatto a me, rispetto all'Australia che è stata una trasferta un po' complicata. Perché abbiamo preso la direzione sbagliata sabato e domenica ho dovuto rallentare per chiudere la corsa, a causa del consumo eccessivo delle gomme. Qui il nostro potenziale è più alto".
Pecco ne è convinto, anche se l'anno scorso Martin, proprio in Thailandia, fece bottino pieno vincendo entrambe le gare. "Non dico che lui qui non sia veloce, l'anno scorso ha corso anche con intelligenza, ma altri piloti sono veloci su questa pista. Pista che io valuto anche in funzione del suo tracciato e delle gomme che si possono portare in gara. Quindi - conclude il pilota torinese - penso che per tutti questi motivi sia un po' più dalla mia parte".
Da parte sua il leader della classifica Jorge Martin si dice contento di essere arrivato a questo punto trovandosi in lotta per il Mondiale a tre gare dalla fine della stagione: "Sono felice di essere qui - aggiunge il pilota spagnolo della Ducati Pramac - gli ultimi weekend sono andati bene e sono fiducioso. Certo sarà difficile, sia Pecco che Marc (Marquez, ndr) sono molto forti". Proprio quel Marc Marquez che ha vinto in Australia come faceva una volta ai tempi d'oro dei duelli con Valentino Rossi ed oggi dice la sua sulla sfida iridata tra il connazionale e l'italiano del quale il prossimo anno diventerà compagno di squadra nel Ducati Team: "Non è una situazione semplice per entrambi - spiega lo spagnolo che quest'anno corre con il Ducati team Gresini - Ricordo che quando sei in questa situazione non te la godi, ma soffri. Sono super veloci, Martin ha questo piccolo vantaggio e forse Pecco deve prendere qualche piccolo rischio in più per recuperare. Ma è un due volte campione del mondo e sa cosa fare".