Francesco Bagnaia c'è e si vede. E' suo il miglior tempo nelle prequalifiche del Gran Premio della Solidarietà di Barcellona, ultima e decisiva tappa del Mondiale 2024. .
Il due volte campione in carica lancia l'ultima sfida a Jorge Martin, nettamente favorito nella corsa al titolo grazie ai 24 punti di vantaggio sul pilota della Ducati ufficiale.
Con il tempo di un minuto, 38 secondi e 918 millesimi 'Pecco' si mette tutti dietro. compreso uno dei protagonisti della prima giornata di pista a Montmelò, ovvero Marco Bezzecchi, secondo con la Ducati clienti VR46.
Terzo tempo per il beniamino di casa Aleix Espargaro, all'ultimo GP della sua carriera, mentre Jorge Zarco è quarto con la Honda LCR Castrol davanti a Martin che chiude la top five con un tempo di 296 millesimi più alto di quello del diretto rivale Bagnaia.
Solo ottavo Marc Marquez del Gresini Team mentre chiude la top ten l'altro piloti della Ducati ufficiale Enea Bastiani (0''569).
Sia il leader del classifica piloti, lo spagnolo della Ducati Pramac, che Bagnaia si contendono il trofeo più ambito all'ultima gara per il secondo anno di fila: dodici mesi fa aveva avuto la meglio l'italiano, che però questa volta si presenta in svantaggio e deve sperare in qualche inciampo del numero 89, potenzialmente in grado di mettere le mani sul titolo già domani al termine della Tissot Sprint.
Ma quello visto oggi a Montmelò è un Bagnaia per nulla remissivo e capace di mettere subito in chiaro che non renderà la vita facile a Martin in vista della gara breve di domani e eventualmente, se il Mondiale sarà ancora aperto, del Gp vero e proprio di domenica. Per il leader del campionato Martin con 24 punti di vantaggio su Bagnaia è un venerdì complesso, in cui spende più tempo del previsto a "litigare" con la sua GP24 e a discutere con i meccanici: lo spagnolo passerà la serata studiando e cercando di mettersi a punto già per le FP2 di domani mattina, prima di un Q2 che si preannuncia serratissimo e dalle condizioni molto diverse.
"E' stata un'ottima sessione - ha spiegato Bagnaia - abbiamo tutto quello che dovevamo fare. Rispetto a maggio c'e' un grip diverso che tende a farti scivolare di più. Abbiamo fatto un gran lavoro. Il Mondiale e il distacco di 24 punti? Se mi trovo in questa situazione è perchè ho sbagliato, ho fatto quattro zeri per colpa mia. Dieci gare vinte - aggiunge il campione del mondo con la Ducati ufficiale - però non è poco, proveremo a vincere anche questa. Tutto questo mi deve far riflettere su quanto bisogna migliorare anche in vista del prossimo anno".