(ANSA) - ROMA, 17 SET - "Mi sto avvicinando all'idea che non
ci sia più il nuoto nella mia vita, ma non ho paura. I
cambiamenti per me sono stati sempre energia positiva".
A coronare una carriera costellata di successi, c'è stata
anche l'ufficializzazione dell'amore con il compagno e
allenatore Matteo Giunta: "Non volevamo che entrasse il gossip
nel nostro mondo fatto di allenamenti e ritmi serrati. Abbiamo
cercato di mantenere le figure separate. Lui ha sofferto con me
e mi ha sempre sostenuto. Se non ci fosse stato avrei smesso di
nuotare molti anni fa. Mi ha dato la forza per credere più in me
stessa". E a Silvia Toffanin che le chiede se sia l'uomo
giusto, Federica non ha dubbi: "Matteo è la persona migliore che
conosco".
Non solo vittorie, ma anche un lato nascosto fatto di stress
e aspettative troppo alte che spesso creano dei problemi di
salute agli atleti professionisti: "Noi atleti spesso siamo
visti come dei robot che non sbagliano mai e preparati a tutto,
ma non è vero. L'Olimpiade porta un livello di stress
psicofisico altissimo che non tutti reggono". Una tematica che
sta molto a cuore alla nuotatrice che non hai mai nascosto di
soffrire di attacchi di panico: "Li ho tenuti sotto controllo,
anche se non passano mai del tutto. Impari a conviverci e a
combatterli, ma ci sono sempre".
Infine, ai microfoni del talk show, la campionessa non
nasconde il desiderio di diventare mamma: "Fino all'Olimpiade
c'era un veto assoluto per vari motivi, ma adesso penso sia il
momento giusto anche se non programmo nulla". (ANSA).
Nuoto: Federica Pellegrini, pronta a voltare pagina
Veneta a Verissimo:"Senza Matteo Giunta avrei smesso di nuotare"