"È stato un quadriennio importante per la federazione. Abbiamo vinto tutto quello che c'era da vincere, ma soprattutto ha vinto il movimento che è cresciuto tantissimo. Sono abituato a non guardare indietro ma solo avanti, ecco perché oggi parliamo di futuro che ha sempre contraddistinto la nostra federazione, soprattutto per questo grandissimo movimento che abbiamo".
Lo ha detto il presidente della Fipav Giuseppe Manfredi, nell'intervento di apertura degli "Stati generali della Pallavolo" in corso a Milano.
"Non ho da aggiungere nulla alla nostra federazione, siamo la seconda/terza ma non ci interessa il numero. Ma siamo cresciuti molto, i nostri numeri sono stratosferici e sono il fiore all'occhiello soprattutto per l'attività giovanile. Siamo oggi qui a parlare di quello che dovrà essere la pallavolo nel nostro futuro - ha proseguito -. Noi oggi siamo già nel futuro, abbiamo impostato un nuovo modo di intendere tutto il sistema pallavolo. Abbiamo un'idea nuova e diversa verso dove dobbiamo andare. Una sfida per il nostro futuro sarà sicuramente quella della periferia. Siamo una federazione speciale, perché siamo tutti speciali in ciascuna provincia, in ciascuna regione. Noi cresciamo anche e soprattutto per questo".