Bella e soprattutto bene augurante Italia sulle nevi coreane di Jeonseon che nel 2018 ospiteranno la libera olimpica: l'azzurro Dominik Paris, in 1'41"58, si è piazzato al 2/o posto nella discesa di Coppa del mondo, mentre l'altro azzurro Peter Fill (1'41"85) si è piazzato quarto, sfiorando il podio per soli sei centesimi. Ha vinto - terzo successo stagionale e 13/o in carriera - il norvegese Kjetil Jansrud, in 1'41"38, mentre terzo è arrivato a sorpresa lo statunitense Steven Nyman (1'41"79).
Tutto questo è successo nel lontano Oriente, mentre in Europa, sulla sempre difficile pista di Garmisch-Partenkirchen, la supercamionessa Usa, Lindsey Vonn, ha vinto ancora imponendosi nella discesa con il tempo di 1'40"80. Ha surclassato la svizzera Fabienne Suter (1'42"31) e la tedesca Viktoria Rebensburg (1'42"37), mentre le migliori azzurre sono state le sorelle Fanchini: Nadia, 8/a in 1'43"13, ed Elena 9/a in 1'43"18. Bene anche Sofia Goggia, 11/a in 1'43"38. Per Vonn è ovviamente un nuovo record: 76 vittorie in coppa del mondo, delle quali 38 in discesa. La sua quinta Coppa del mondo - è al comando con mille punti tondi - sembra ormai a portata di sci. Così, in questo sabato di sci, per l'Italia sono Paris e Fill a dare indicazioni molto positive in vista delle Olimpiadi 2018. Quella di Jeongseon, disegnata dall'ex campione svìzzero Bernhard Russi, è una pista assolutamente nuova. Un tracciato non lungo - 2.857 metri - con molte curve iniziali, una serie di spettacolari salti, ma nessuna grande pendenza. Il risultato è che non si raggiungono punte elevate di velocità, cosa che non è piaciuta all'azzurro Cristof Innerhofer che infatti si è trovato in difficoltà, finendo oltre il 20/o posto. In più si è gareggiato con un bel sole, otto gradi sotto zero e qualche raffica di vento su una neve molto fredda ed aggressiva che ha creato problemi a molti. Tra questi gli altri azzurri che hanno chiuso con tempi alti: Christof Innerhofer in 1'42"71, Matteo Marsaglia in 1'42"89 e Werner Heel in 1'43"73. Con il quarto posto di oggi, e quando mancano tre discese alla fine della stagione, Fill è sempre in piena corsa per diventare il primo azzurro a conquistare la Coppa del mondo in questa disciplina. In testa alla classifica c'è sempre il norvegese Aksel Svindal che, però, è ormai fuori dai giochi dopo l'infortunio a Kitzbuehel, con 436 punti. Poi, subito dopo c'è Fill con 365: l'azzurro dovrà però guardarsi soprattutto da Jansrud, che lo segue con 327. Domani a Jeongseon e' in programma un supergigante: partenza alle 4 italiane. Supergigante anche per le donne, a Garmisch, ma alle 11,30.
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