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Sci: Italjet a tutta, Paris 3/o e la giovane Delago 5/a

Nella discesa uomini arriva un terzo posto. Bene anche le donne

Redazione Ansa

L'Italia della velocità c'è e si mette in mostra. Nel SuperG a Beaver Creek (Usa) l'azzurro Dominik Paris ha conquistato un nuovo podio, dopo quello di una settimana fa nella discesa a Lake Louise, classificandosi al terzo posto. L'altra bella sorpresa azzurra è arrivata dalla discesa 2 di Lake Louise (Canada), dove la giovane gardenese Nicol Delago ha ottenuto un bel 5/o posto, miglior risultato in carriera a 22 anni. Con il tempo di 1'02"32 Paris ha condiviso la terza piazza ex aequo nientemeno che con i due assi norvegesi Aksel Svindal ed Aleksander Kilde, a conferma di quanto la gara sia stata dura. La vittoria - terza in carriera e seconda stagionale - è andata invece all'austriaco Max Franz, in 1'01"91, davanti allo svizzero Mauro Caviezel (1'02"24). Per l'Italia - assente Peter Fill, che ha rinunciato dopo la caduta senza danni di ieri - c'è stato poi il 12/o posto di Matteo Marsiglia, con un ritardo di 71 centesimi. Più indietro Christof Innerhofer (+01"30) ed Emanuele Buzzi (+01"56). La gara era partita con un'ora di ritardo per ripulire la pista dopo un'abbondante nevicata e il tracciato accorciato a quello del gigante.

Ma tutto questo non ha impressionato Paris che - fresco papà a 29 anni - è sceso con il consueto stile aggressivo. La trasferta nordamericana gli ha fatto così incassare due bei terzi posti. Ora nel palmres ha 24 podi: nove vittorie, sette secondi e otto terzi posti. "Torno in Europa con sensazioni molto buone", ha detto Paris, intenzionato a salire sul podio altre numerose volte in questa stagione. L'austriaca Nicole Schmidhofer in 1'47"68 ha vinto anche la discesa 2 di Lake Louise, dopo il successo conquistato in quella di ieri. Alle sue spalle la connazionale Cornelia Huetter in 1'48"12 e la svizzera Michelle Gisin in 1'48"15. Migliore azzurra e' stata però a sorpresa la giovane altoatesina Nicol Delago, 5/a con un ritardo di 73 centesimi, nonostante il pettorale 23. Poi, c'e' Nadia Fanchini, 7/a in 1.'48"63; buona prova anche per la gigantista Federica Brignone con il 16/o tempo in 1'49"48. Domani la trasferta nordamericana di Coppa del mondo si chiuderà a Lake con un SuperG - disciplina nella quale la Brignone ha già vinto, dimostrando di poter rendere molto - e a Beaver con un gigante.
   

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