(ANSA) - ROMA, 08 NOV - Da questa stagione l'airbag, la
protezione alla schiena usata in particolare dai motociclisti,
sarà obbligatorio per tutti gli atleti impegnati nelle gare di
discesa libera e di SuperG. Il Consiglio della Federazione
internazionale di sci (Fis) ha oggi definitivamente approvato
questa modifica regolamentare che da tempo era già data in
arrivo.
Le parole, composte e profonde, del padre della giovane
sciatrice piemontese colpirono tutti. "Quello che è successo a
Matilde deve diventare una ricchezza", disse Adolfo Lorenzi. E
chissà se il tragico evento dell'atleta italiana non abbia
velocizzato l'obbligo dell'airbag, che prima era solo
consigliato, da parte della Fis. La Federazione si era già
espressa a favore lo scorso giugno ma stavolta la norma entra
nel regolamento. Tutti gli atleti che competono nelle discipline
di velocità dello sci alpino a partire da questa stagione
2024/25 dovranno indossare l'airbag. Eccezioni - precisa la Fis
- possono essere concesse solo nel caso in cui l'airbag non si
adatti al fisico di un atleta, in modo da limitare il movimento
e quindi la sicurezza.
"Per la Fis, la salute degli atleti è prioritaria e non
negoziabile - ha sottolineato il segretario generale della
federazione, Michel Vion - L'adozione degli airbag fa parte di
un approccio più ampio che coinvolge tutti i fattori che possono
ridurre al minimo il rischio di lesioni gravi: dalla conoscenza
delle condizioni meteorologiche e della configurazione del
tracciato alle attrezzature come indumenti resistenti ai tagli e
attacchi intelligenti. Adotteremo qualsiasi misura che si
dimostri utile per proteggere la salute e il benessere degli
atleti". (ANSA).
ANSA/Sci: Fis "airbag in gara", dramma Lorenzi riaprì dibattito
Obbligatoria per discesa e SuperG solo con la protezione dorsale