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Tennis: Pennetta è n.8 mondo, Vinci 19/a

Malagò: "Flavia portabandiera a Rio? Ce la metterò tutta" . Presidente Coni: 'annuncio suo ritiro ci ha spiazzato'

Tennis: Pennetta è n.8 mondo, Vinci 19/a

Redazione Ansa

Grazie allo storico trionfo agli Us Open Flavia Pennetta torna tra le top-ten, dopo oltre cinque anni (l'ultima volta era stata a giugno 2010). Nella classifica pubblicata stamane dalla Wta, infatti, la brindisina guadagna 18 posizioni e sale fino al numero 8 (best ranking), prima delle azzurre. Alle sue spalle Roberta Vinci, splendida finalista a New York, di posizioni ne guadagna addirittura 24 risalendo al numero 19. Perde cinque posti, invece, Sara Errani (n. 21) mentre è stabile Camila Giorgi (n. 36). Scivola indietro di 11 posizioni Karin Knapp (n. 45) mentre esce dalla top cento Francesca Schiavone (n. 111), per la prima volta dopo 15 anni.

Nella top-ten mondiale, sempre guidata da Serena Williams (per lei 258esima settimana da numero 1: nella speciale classifica è quarta, prossimo obiettivo Chris Evert, terza a quota 260), da segnalare, oltre il prepotente ingresso di Flavia Pennetta, lo scambio di poltrona tra Safarova e Wozniacki con la ceca che si riprende la quinta posizione segnando il best ranking. 

Malagò: "Flavia portabandiera a Rio? Ce la metterò tutta" - ''Flavia Pennetta portabandiera alle Olimpiadi di Rio? Alla lista ci si è aggiunta giustamente anche lei e a Flavia io sono molto affezionato''. Ai microfoni di Radio Anch'io lo sport il presidente del Coni, Giovanni Malagò, non esclude la possibilità di vedere la campionessa degli Us Open alle prossime Olimpiadi nonostante abbia annunciato l'intenzione di ritirarsi. ''Per me la cosa che più conta è che sia felice, è un argomento che ho trattato a più riprese e non le nascondo che ce la metterò tutta. Quanto annunciato dopo la finale non nascondo che ci ha spiazzato almeno nella tempistica. Ma ho già letto che in una intervista lei stessa ha riposto mai dire mai sulla possibilità di andare a Rio. Abbiate pazienza - chiude Malagò - fatemi lavorare''
   

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