Tennis

Tennis: Osaka, io stressata da Covid, Haiti e Afghanistan

Con ciò che accade, è assurdo che gente venga a vedermi giocare

Redazione Ansa

(ANSA) - CINCINNATI, 18 AGO - Ha battuto Coco Gauff per 4-6, 6-3, 6-4 nel torneo di Cincinnati e poi si è concessa ai giornalisti e questa volta, a differenza di lunedì scorso, ha tenuto botta, e spiegato cosa le sta succedendo. La protagonista è Naomi Osaka, tornata sui campi di tennis dopo il ritiro al Roland Garros in occasione dell'Olimpiade di Tokyo 2020, in cui è stata l'ultimo tedoforo nella cerimonia di apertura e poi è stata eliminata al terzo turno.
    Quella di Cincinnati è la sua seconda apparizione e oggi, dopo aver detto due giorni fa che "parlare con i giornalisti 'bulli'" le stava rovinando "la salute mentale", Naomi (in prima fila nelle manifestazioni del BlackLivesMatter dopo l'assassinio di George Floyd) ha spiegato che "con tutto ciò che sta accadendo ad Haiti (paese di suo padre ndr) e in Afghanistan il mondo sta veramente impazzendo. E penso che sia pazzesco che io stia qui a colpire una pallina da tennis e che la gente venga a vedermi giocare". "Tante cose mi hanno condizionata - ha aggiunto - e mi hanno indotto ad aver paura di parlare con i media. Avevo paura dei loro commenti in caso di mia sconfitta. Io dovrei sentirmi una vincente nella vita, e il fatto che ci sia tanta gente che viene a vedermi dovrebbe farmi sentire realizzata. Invece ho cominciato a non sentirmi affatto così, anche se potrei apparire un'ingrata".
    Ma anche il Covid ha contribuito al suo malessere. "Il mio stress è derivato anche dal fatto di vivere nella 'bolla' del tennis - ha detto la Osaka - e di non vedere più nessuno".
    (ANSA).
   

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