(ANSA) - ROMA, 06 MAG - "Il tennis e il padel sono un gioco,
la loro forza educativa è nella dinamica del gioco. Fate sport
per passione, per divertirsi e per divertire, questo è lo
spirito di gratuità con cui dobbiamo giocare". Lo ha detto Papa
Francesco, in udienza con con la FITP presso l'aula Paolo VI in
Vaticano. "L'agonismo è buono se non elimina questa componente
ludica. Non dobbiamo mai perdere l'amatorialità, quando lo sport
si fa per altri interessi si perde. Perde la bellezza, questa
dimensione sinfonica, diventa commercio. Il tennis e il padel
siano sempre amatoriali, non perdano quella dimensione" ha
aggiunto il Santo Padre. Poi un passaggio sul ruolo dei maestri,
non solo nel mondo del tennis, ma dello sport in generale. "Il
maestro, oltre che un tecnico, è un educatore. E il buon gioco
viene da una buona dinamica di attacco e difesa e lo stesso
avviene in un cammino educativo. Si tratta di legare rischio e
prudenza, ma come? Un bravo giocatore non può solo attaccare o
rischiare, deve saper difendere e ci sono qualità che vanno
esercitate. Un maestro che concentra tutto sull'attacco o sulla
difesa lascia il suo allievo scoperto". (ANSA).
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