La resa è a corrente alternata, fatta di lunghe pause e applauditi ritorni. Ma per Rafa Nadal anche il rientro a Barcellona dopo l'ennesima lunga assenza è stato illusorio: il campione spagnolo, sulla terra rossa a lui tanto cara, dopo aver esordito battendo l'azzurro Cobolli, aveva anche accarezzato l'idea di battere Alex De Minaur, e approdare così al terzo turno dell'Atp 500 catalano.
Il romano, numero 98 del mondo, non ha avuto bisogno di utilizzare il ranking protetto per essere ammesso nel main draw del secondo Slam della stagione. Gli azzurri in lista sono Jannik Sinner (n.2), Lorenzo Musetti (24), Matteo Arnaldi (40), Lorenzo Sonego (51), Flavio Cobolli (62), Luciano Darderi (64), Luca Nardi (81) e Fabio Fognini (95). Quattro le donne: Jasmine Paolini (numero 14 WTA), Lucia Bronzetti (46), Elisabetta Cocciaretto (55) e Martina Trevisan (78). E la fiorentina ha battuto al primo turno al torneo di Rouen (WTA 250) 6-4 6-2, l'ex n.1, la Naomi Osaka,
A Barcellona intanto si ferma al secondo turno l'avventura di Andrea Vavassori, che ripescato al torneo da lucky loser, al secondo turno si è arreso allo spagnolo Roberto Bautista Agut in tre set col punteggio di 4-6 6-3 6-1 in poco più di due ore di gioco. Per Bautista Agut si è trattato del terzo successo in altrettanti confronti diretti contro l'italiano, e ora agli ottavi affronterà il britannico Cameron Norrie, testa di serie n.12 del seeding. Esce di scena anche Musetti: il carrarino ha ceduto in due set (7-6 6-4) allo spagnolo Roberto Carballes Baena.
Nadal saluta Barcellona, si ferma anche Musetti
Standing ovation per Rafa battuto da De Minaur, fuori Vavassori