Tennis

Wimbledon: Sinner pesca male, derby con Berrettini in vista

L'altoatesino dalla parte di Alcaraz, avversari sorridono

Redazione Ansa

 L'urna di Wimbledon non sorride a Jannik Sinner, che a Londra si presenta per la prima volta da numero uno al mondo in una prova dello Slam: già al secondo turno il tennista italiano potrebbe incontrare Matteo Berrettini in un derby italiano, quindi una serie di avversari insidiosi, fino alla possibile semifinale contro Carlos Alcaraz, sorteggiato nella sua stessa parte di tabellone.

Chi sognava una finale tra i due giovani fenomeni del tennis mondiale è rimasto deluso: uno solo potrà accedere all'epilogo del torneo più prestigioso e antico al mondo.

Ma per arrivarci, la strada di Sinner appare decisamente in salita, e ricca di potenziali trappole. All'esordio l'italiano ha pescato il 32enne tedesco Yannick Hanfmann, quindi appunto il vincente del match tra Berrettini e l'ungherese Marton Fucsovics.

Ma è soprattutto nella seconda settimana del torneo che il cammino si complica, per via delle incognite Ben Shelton (opposto dell'italiano Mattia Bellucci al primo turno, e potenziale avversario di Sinner agli ottavi), quindi - nei quarto di finale - uno tra il russo Daniil Medvedev e il bulgaro Grigor Dimitrov, fino al possibile duello contro Alcaraz, riedizione della semifinale del Roland Garros.

Un tabellone non facile, ma che Sinner - appena arrivato sul gradino più alto del ranking - affronterà con rafforzata fiducia per via della vittoria ad Halle. Il suo primo trionfo sull'erba in carriera, il quarto in stagione. Nei giorni della vigilia il campione di San Candido è apparso rilassato, pienamente a suo agio nell'attenzione mediatica che il suo nuovo status gli garantisce. Lasciandosi persino fotografare da un tifoso, in compagnia della fidanzata Anna Kalinskaya.

Decisamente meno ostico, viceversa il percorso sull'erba londinese che attende i suoi due principali avversari. Sciogliendo le ultime riserve, per via delle sue condizioni in seguito all'intervento al ginocchio destro, in tabellone c'è anche Novak Djokovic, vincitore sette volte dei Championships. Martedì il serbo, favorito numero due, debutterà contro l'esordiente ceco Vit Kopriva. Un avvio (sulla carta) comodo, ideale per ritrovare la condizione in vista della seconda settimana, quando gli avversari potrebbero essere il danese Holger Rune, il russo Karen Khachanov, Hubert Hurkacz nei quarti fino a Alexander Zverev, testa di serie n.4, in semifinale. Sorride anche Alcaraz, il grande favorito secondo i bookmakers locali, atteso al debutto, lunedì sul Centrale, contro l'estone Lajal. Le prime ansie potrebbero arrivare nei quarti, in caso di match contro Alexander Bublik e lo statunitense Tommy Paul (vincitore settimana scorsa al Queen's).

Nutrita la pattuglia italiana presente all'All England Club. Nella parte alta, quella di Sinner, è stato sorteggiato Matteo Arnaldi, al primo turno contro Frances Tiafoe, mentre Lorenzo Sonego trova Mariano Navone, e Fabio Fognini se la vedrà con il tedesco Dominik Koepfer. Nella parte bassa del tabellone, Luciano Darderi trova la wild card britannica Jan Choinski, Lorenzo Musetti il francese Constant Lestienne, per Flavio Cobolli c'è il giapponese Rinky Hijikata e per Luca Nardi c'è l'argentino Tomas Martin Etcheverry. Nel tabellone femminile, occhi puntati sulla favorita, la n.1 al mondo Iga Swiatek, opposta all'esordio a Sofia Kenin. Jasmine Paolini, testa di serie n°7, esordirà infine contro la spagnola Sara Sorribes.

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