(ANSA) - CAGLIARI, 26 LUG - "Domani si concludono 15 giorni
di padel straordinari in Sardegna, iniziati la prima settimana
con il Fip Platinum, che è stato un grandissimo successo, come
lo era già stato l'anno scorso, poi con gli Europei. Grande
affluenza di pubblico, giocatori di altissimo livello e
soprattutto la vittoria di una giocatrice italiana (Carolina
Orsi, ndr) per la prima volta nella storia in un torneo del
circuito professionistico".
"Ed è bello che questo sia accaduto in Sardegna, siamo felici
di questo, perché è stata la prima regione che ha portato in
Italia un grande evento di padel e lo fece nel 2020, in piena
pandemia di covid. E' il giusto premio per la Sardegna vedere
vincere unaa giocatrice italiana a livello professionistico. Poi
abbiamo iniziato con l'Europeo, come lo ha definito il
presidente della federazione Binaghi, la manifestazione più
grande che ha mai organizzato la Fitp. A Cagliari sono arrivati
320 atleti, che sono stati qui per oltre otto giorni, 320
famiglie, perché gli atleti vengono con le loro famiglie. Questo
è un po' l'obiettivo di fare queste manifestazioni in
partnership con la Regione, portiamo circa mille persone che
vengono da tutta Europa e vengono a conoscere una terra che
probabilmente non conoscevano e della quale poi si innamorano.
L'indotto è enorme - prosegue Carraro - basti pensare che a
Cagliari non c'è posto in nessun albergo. Noi solitamente
cerchiamo di mettere tutti i partecipanti delle delegazioni in
uno stesso albergo, qui abbiamo dovuto usare 4 alberghi, forse
addirittura 5".
I numeri del padel sono in costante crescita, in tutto il
mondo. In Sardegna negli ultimi tre anni i campi di padel sono
aumentati del 400%. "La crescita dell'isola - osserva il numero
1 del padel mondiale - è straordinaria, a conferma che questi
eventi servono per promuovere la regione e sviluppare lo sport".
Dopo gli Europei a Cagliari, ci saranno i Mondiali. "Questo è
un anno per noi molto intenso, perché è il primo anno dove
gestiamo il circuito Premier Padel interamente con 25 tornei.
Ora ci sarano i campionati panamericani in Messico e a novembre
i Mondiali a Doha".
"L'Argentina e la Spagna - conclude Carraro - restano sempre
di un altro livello, però l'Italia sta crescendo molto sia a
livello maschile che femminile. Il padel è uno sport facile da
praticare e molto divertente, quindi tutti quelli che lo provano
se ne appassionano e continuano a giocare. Adesso sta a noi fare
in modo di ridurre quel gap che c'è con Spagna e Argentina,
facendo percorsi strutturati partendo dai giovani. E in In
Italia la Federazione Italiana Tennis e Padel sta facendo un
progetto molto importante". (ANSA).
>>>ANSA/ Padel: Carraro, Europei Cagliari successo straordinario
Presidente Fip: 'ora ci prepariamo per i mondiali a Doha'