Tennis

Tennis: Sinner in Canada riparte dal doppio, bene Sonego

"Se a Parigi in zona medaglia probabilmente non sarei qui"

Sinner

Redazione Ansa

Dopo i fasti olimpici, il tennis torna sulla terra, anzi sul cemento del Masters 1000 Canadian Open. A Montreal Jannick Sinner è ripartito vincendo in doppio, partner il britannico Jack Draper, contro i belgi Sander Gillé e Joran Vliegen, battuti con un travolgente 6-0 nel primo set, cui ha fatto seguito un secondo molto più combattuto e terminato 10-8 al super tiebreak.
    "Se a Parigi fossi arrivato a giocarmi una medaglia molto probabilmente non sarei stato qui - aveva detto Sinner in conferenza stampa prima di iniziare - Il corpo ha bisogno comunque di recuperare e adattarsi al cambio di superficie.
    L'ultima volta che ho giocato sul cemento era a Miami. Qui c'è comunque un livello molto alto". Per il n.1 al mondo, detentore del titolo in singolare, è il primo torneo dopo il ko nei quarti a Wimbledon. Sempre nel doppio esordio vincente anche per Simone Bolelli e Andrea Vavassori, che hanno superato in due set (6-4, 6-3) i tennisti di casa Vasek Pospisil e Danis Shapovalov.
    In Canada, ma come singolaristi, altri quattro italiani: Flavio Cobolli, Lorenzo Sonego, Matteo Arnaldi e Luciano Darderi. Una sola azzurra a Toronto: Elisabetta Cocciaretto.
    Il primo ad incrociare l'avversario di turno (32mi di finale) è stato Sonego, opposto a Tallon Griekspoor, n.40 del ranking.
    Ed il torinese (n.57) ha ben svolto il ruolo di 'apripista' della pattuglia azzurra battendo l'olandese in tre combattuti set, dopo una maratona di quasi tre ore. Risultato 7-6, 5-7, 6-4, con Sonego premiato dal servizio (12 ace) ed un bilancio complessivo di 37 vincenti, contro i 25 di Griekspoor. Al secondo turno affronterà lo statunitense Frances Tiafoe o il mancino cileno Alejandro Tabilo.
    Parlando al sito Atp, Sinner si è detto "felice di essere di nuovo in Canada: l'anno scorso ci ero arrivato dopo la semifinale di Wimbledon e si concluse poi con la mia prima vittoria in un Masters 1000. Sono stato molto costante nel corso di quest'anno ed è quel che proverò a fare anche nei prossimi mesi". Due anni fa, ma a Montreal, venne eliminato al terzo turno dal futuro vincitore del torneo, lo spagnolo Pablo Carreno Busta: "Sono contento di essere di nuovo qui - ha aggiunto l'altoatesino - Due anni fa non giocai benissimo, stavolta spero di poter fare meglio. Penso che i campi, qui e a Toronto, siano abbastanza simili, forse qui la palla vola un po' di più, ma ripeto, sono contento di essere di nuovo in questa città dove si respira sempre un'atmosfera stupenda".

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