(ANSA) - ROMA, 07 SET - "Quest'anno festeggiamo due fenomeni.
Abbiamo un campione che non avevamo mai nemmeno sognato come
Jannik Sinner.
"Jannik ha vinto senza giocare benissimo, ha trasformato due
delle prime nove palle break e molte le ha giocate sulla seconda
palla dell'avversario. Ha giocato un gran tie-break, è lì che ha
cambiato marcia: i primi sei punti li ha giocati alla grande. E'
quello che succede ai grandi campioni, che riescono a portare a
casa il match in tre set pur non giocano benissimo - ha aggiunto
-. Sinner è un campione e fa queste cose qua, continuiamo a fare
il tifo per lui".
Allo US Open l'Italia ha festeggiato anche il trionfo in
doppio misto di Sara Errani e Andrea Vavassori, il primo di
sempre per una coppia tutta italiana in questa specialità in un
major. "Sara è una leggenda, se lo merita tutto per la passione,
le vicissitudini negative che ha dovuto subire - ha proseguito
Binaghi - Vavassori ha vinto il primo Slam della sua vita, sono
convinto che ne vincerà altri. Avere un doppista forte come lui
insieme a Bolelli sarà importante in chiave Davis a Bologna dove
dobbiamo cercare di qualificarci per la fase finale".
Nella sfida per il titolo Sinner, destinato a superare i 10 mila
punti lunedì nel ranking. "Jannik ha iniziato il torneo avendo
il mondo addosso, ora giocheremo contro gli americani a casa
loro - ha detto Binaghi -. Bella atmosfera. Fritz è più
pericoloso ma emotivamente più fragile. Ma Jannik ha la stoffa
dei campioni, se gioca bene non ce n'è per nessuno". (ANSA).
US Open: Binaghi, 'Sinner ha la stoffa del campione'
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