In un mondo con Magic Leap non ci sarà più bisogno dei display di pc e smartphone. Ne è convinto Rony Abovitz, fondatore e Ceo della startup balzata agli onori delle cronache ad ottobre, quando ha ottenuto 542 milioni di dollari di finanziamento da colossi come Google e Qualcomm.
Partecipando a una sessione di 'Ask me anything' (chiedetemi tutto) sul sito Reddit, Abovitz ha detto che le persone vorranno usare i suoi occhiali per la realtà aumentata "come e più degli altri dispositivi mobili".
Della società si sa ancora poco. Dai brevetti depositati emerge un mondo visionario popolato da draghi e fatine, fatto di tastiere immateriali con cui scrivere su schermi immateriali e supermercati che diventano set di un videogioco per bambini. A breve, però, dovrebbe emergere qualche dettaglio più concreto.
Abovitz ha infatti annunciato che entro l'anno aprirà la piattaforma agli sviluppatori, e che mostrerà il progetto al pubblico prima del suo lancio commerciale, in data ancora da definire.
Durante la sessione, il Ceo ha anche sottolineato la sicurezza del dispositivo. A differenza di HoloLens di Microsoft e degli altri prodotti per la realtà aumentata, Magic Leap usa una tecnologia plenottica e non il 3d stereoscopico, che può causare effetti collaterali come nausea e mal di testa. "La nostra filosofia - ha detto - è di non lasciare 'impronte nel cervello'. L'unica strada è un segnale digitale plenottico che è naturalmente sintonizzato con in cervello e la fisiologia" di una persona.
Magic Leap rimpiazzerà lo smartphone?
Ne è convinto il fondatore della startup per la realtà virtuale