Google I/O, la principale conferenza per gli sviluppatori del colosso americano, parte il 18 maggio in versione esclusivamente digitale e andrà avanti fino al 20 maggio. Gli annunci principali sono attesi al keynote di apertura, alle 19 italiane, che dovrebbe concentrarsi sulle novità di Android 12, la cui versione stabile è attesa per settembre.
Non si esclude il lancio di un nuovo servizio di news, visto quanto si legge nella descrizione ufficiale dell'intervento di inizio, con protagonista Sundar Pichai, CEO di Google: "Sintonizzati per scoprire come stiamo portando avanti la nostra missione di organizzare le informazioni provenienti da tutto il mondo e renderle universalmente accessibili e utili". Nel merito dell'aggiornamento ad Android 12, la compagnia ha già rilasciato alcune anteprime agli sviluppatori, che mostrano piccole ma concrete modifiche all'interfaccia, anche se il grosso arriverà sul palco digitale: un redesign completo dell'UI, widget impilati, una nuova schermata di blocco con un testo dell'orologio più grande e, in generale, un sistema operativo più colorato e personalizzabile.
I primi smartphone a ricevere Android 12 saranno i Pixel. Sotto il profilo hardware, ci si aspetta un nuovo modello di cuffie true wireless Pixel Buds, viste le recenti fughe di notizie. Non si sa molto sui dettagli tecnici anche se il nome probabile, Pixel Buds A, lascerebbe intendere una versione più economica, in linea con i telefonini Pixel al cui numero crescente si associa proprio la lettera A. Ancora, si dice che Google stia sviluppando un proprio chip, il cosiddetto "GS101", per migliorare le prestazioni per le applicazioni di machine learning, con un sistema di sicurezza Titan M aggiornato, per una maggiore attenzione alla privacy e ai dati personali degli utenti. Tutto molto simile al Secure Enclave, il coprocessore di sicurezza introdotto da Apple a partire da iPhone 5S.