Da marzo ad oggi è aumentato del 257% il numero di venditori che usano Telegram per pubblicizzare falsi green pass. Il costo d'acquisto dei certificati falsi di vaccinazione si è dimezzato, dai 200 dollari a testa di marzo ai soli 100 dollari di oggi. Sono gli ultimi dati globali della società di sicurezza informatica Check Point Software Technologies, a pochi giorni dal blitz in Italia della Polizia che ha portato al sequestro di 32 canali Telegram.
Secondo gli esperti, su Telegram attualmente sono attivi 2500 gruppi, il seguito dei gruppi è aumentato del 566%, alcuni gruppi individuati contano una media di 100.000 follower ciascuno, con alcuni che superano addirittura i 450.000 follower. I paesi coinvolti nella domanda di carte di vaccinazione false si è allargata: a marzo erano soprattutto Stati Uniti, Regno Unito e Germania. Oggi anche l'Italia compare tra i venditori che commercializzano sulla darknet certificati falsi.
"In questo momento, i certificati di vaccinazione falsi sono disponibili per l'acquisto in quasi tutti i paesi. I venditori stanno scegliendo di fare affari su Telegram perché la piattaforma aumenta la loro distribuzione - spiega Oded Vanunu, Head of Products Vulnerabilities Research di Check Point Software Technologies - Crediamo che questa crescita sia alimentata anche dalla rapida diffusione della variante Delta e dall'urgenza di vaccinare tutti. Raccomando vivamente alle persone di non affidarsi a questi venditori per nessun motivo, dato che loro mirano a qualcosa di più che a vendervi falsi certificati di vaccinazione".